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FantaskiNews
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Inserito il - 09 ott 2018 : 23:36:05
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Puelacher:"No alla riduzione delle quote nazionali di Matteo Pavesi
Nei giorni scorsi abbiamo riferito che al FIS Fall Meeting di Zurigo si è tornato a discutere, sempre più concretamente, della riduzione del numero dei partenti nelle gare di Coppa del Mondo, in particolare le prove tecniche, per esigenze TV ma anche per permettere una miglior gestione delle seconde manche. Sull'argomento è tornato l'Head Coach dello squadrone austriaco Andreas Puelacher, che si è detto "decisamente contrario" all'idea di ridurre la quota per nazioni: "per me non è una buona idea, i migliori atleti del mondo dovrebbero essere al via, e non distribuiti per quote nazionali. Abbiamo proposto un ranking che segua i punteggi di Coppa o la WCSL, come viene fatto in altri sport." In una intervista alla APA il FIS Race Director Markus Waldner ha ribadito la volontà della federazione internazionale: "una media di 80 atleti al via non è più possibile in Coppa, e anche gestire un gigante come Soelden con 92 partenti è proprio complicato." Tra l'altro la riduzione dei partenti porterebbe vantaggi alla Coppa Europa, circuito che potrebbe crescere come valore e livello. Puelacher ha poi fatto il punto sulla situazione in casa Austria a 3 settimane dall'opening di Soelden: "abbiamo trovato buone condizioni sul ghiacciaio di Moelltal e tutta la squadra sta lavorando bene, sono soddisfatto. Hirscher è già a un buon livello, ma anche gli altri stanno sciando forte. Ora lavoreremo sui materiali. Ci sono 12 atleti che potrebbero prendere il via, e abbiamo 10 posti, decideremo con gli ultimi allenamenti."
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didibi
Agonista
2706 Messaggi |
Inserito il - 10 ott 2018 : 17:17:54
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Ok al ranking ma dobbiamo anche avere un tetto massimo per le singole nazioni. Se su 50 atleti scendono mettiamo 30 austriaci la TV la accende solo una piccola comunità di aficionados. Che poi nelle discipline tecniche maschili va a finire che attualmente dopo il 30 o giù di lì li buttano giù a 40 secondi come in qualsiasi gara FIS o NJR. In TV a questo punto ti fanno vedere solo le uscite e anche solo in replay se spettacolari e poi diventa più difficile per gli organizzatori prepara la pista tra i vari corridori e dare una chance decente ai pettorali alti di qualificarsi per la seconda manche |
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quilodico
Conduzione
1266 Messaggi |
Inserito il - 11 ott 2018 : 11:16:56
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spero che i grandi capi della FIS abbiano sufficiente autonomia per dire a questo signore "grazie, ma faremo come vogliamo noi". |
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6162 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 12:59:07
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la butto lì cretinamente. Qualificazioni? Tetto massimo 50 partenti, di cui 35 assegnati ai primi WCSL, tenendo conto del contingente per nazioni. Gli altri 15 se la giocano in qualificazione il giorno prima con manche secca, senza superare comunque il contingentamento massimo per nazioni. Esempio: Austria ha diritto a 6 atleti, 5 sono tra i primi 35, 3 partecipano alle qualificazioni, 1 solo ha diritto alla gara. Per DH non ci sarebbe nessun problema, ci sarebbero le prove, si terrebbero conto i tempi della prova precedente la gara. Il problema sussisterebbe in SG. In SL e GS si allungherebbe di un giorno l'evento. Cretinata? |
Franco |
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quilodico
Conduzione
1266 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 16:38:16
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Idea non male, ma con vari problemi. Preparazione delle piste e affollamento dei calendari su tutto. |
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 17:44:42
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| Katunga ha scritto: Cretinata?
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Si
Seriamente, non penso sia praticabile, già ci son molti problemi con i recuperi in un calendario intasatissimo. Se dovesse saltare la qualificazione per il meteo, ed il giorno dopo c'è la main race, poi come fai? (potrebbe succedere anche ai mondiali e non ho ancora capito come c. pensano di fare). E per la DH, le prove servono, appunto, per provare con calma il tracciato di gara, non per buttarsi giù a rotta di collo già dal primo giorno, senza aver prima visto la pista e la neve, per procurarsi la qualificazione. Mi pare prima di tutto una questione di sicurezza. E in ultimo mi pare che tutto sto casino lo stiano facendo per cercare di faticare meno, con la tua proposta fatcherebbero molto di più, quindi forse a quel punto sarebbe meglio lasciare tutto com'è . Forse si potrebbero individuare alcune fis, nella settimana precedente la gara, da utilizzare come gara di qualificazione (lasciando così un pò di tempo "cuscinetto" per eventuali spostamenti o recuperi). Resterebbe però sempre da individuare una procedura da utilizzare nel caso che la gara di qualificazione salti. E comunque il tutto porterebbe ad un surplus organizzativo che alla fine vanificherebbe il vantaggio dello snellimento delle liste di partenza, quello mi sembra il nodo principale. |
Modificato da - jos235 in data 12 ott 2018 18:11:46 |
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Jeppo
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
4259 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 18:41:47
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Mia proposta:
1) i primi 45 delle liste FIS. 2) i primi 5 di nazioni non presenti nei primi 45.
Questo sarebbe il compromesso per avere nazioni piccole rappresentate e allo stesso tempo tutti i migliori in pista. Il motivo per cui ho sottolineato delle liste FIS, è che così facendo se si usasse la WCSL i giovani dei paesi forti avrebbero grosse difficioltà ad entrare tra i primi 45, perché potrebbero fare punti solo partecipando, ma allo stesso tempo non potrebbero partecipare se non hanno punti... Invece prendendo le liste FIS, i primi 30 sono comunque i primi 30 della WCSL, ed i rimanenti 15 sono i migliori di Coppa Europa, NorAm Cup, etc etc.
Oltre a questo, potrebbero esserci i soliti posti fissi, tanto in ogni caso tra assenze, ritiri e infortuni al massimo si potrebbe arrivare in casi estremi ad avere magari 55 iscritti. |
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 19:18:23
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Potrebbe essere una proposta sensata, anche se pure così alla fine a stringere la cinghia sarebbero sempre le nazioni più forti. Ad esempio nella attuale fis list di gigante maschile avresti 8 austriaci e 6 italiani tra i primi 45. 1 solo per una nazione non poi tanto "small" come la Slovenia. Ed anche tra le nazioni piccole ne avresti solo 5, verosimilmente con pochi cambi tra loro nell'arco della stagione man mano che escono le varie fislist. Ma tanto non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.. se bisogna ridurre, per forza sono le nazioni col maggior numero di atleti a dover sacrificare qualche componente di secondo piano. Comunque guarda caso le modifiche in peggio, in qualsiasi sport, negli ultimi decenni vedono sempre le esigenze televisive come attore principale. |
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leo85
Sono Azzurro di Sci
Emilia Romagna
22972 Messaggi |
Inserito il - 12 ott 2018 : 22:38:44
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Però è anche vero che noi e il pubblico in generale vogliamo vedere i migliori in pista....E lo spettacolo migliore....anche se ci sono 8 della stessa nazione....che siano austriaci, italiani, francesi,svizzeri e così via.....Se hanno diritto di partecipare perché hanno punteggi che glielo consentono, non capisco perché dovrebbero rinunciare solo per far spazio ad atleti molto più scarsi..... Capisco ai Mondiali e Olimpiadi...ma non nella CdM..... |
leo85 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE MASCHILE 2022-2023 SQUADRA TeamOneMan1 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE MASCHILE 2020-2021 SQUADRA TeamOneMan4 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE 2014-2015 SQUADRA TeamOneGirl1!!! VITTORIA 1° SUPERCOPPA LEGAMISTA 2014-15 (con la grande socia Blo!) VINCITORE CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE 2010-2011 SQUADRA TeamOneGirl2!!! Vincitore Lega Forum Maschile 2012-2013! Vincitore Lega Forum Femminile 2010-2011 e 2012-2013! Vincitore Lega Under150 Femminile 2010-2011! Vincitore Lega '80-'90 2010-2011! Vincitore Torneo Bisex 2010-2011 e 2012-2013! Vincitore Torneo Finali femminile 2010-2011 e 2011-2012! Vincitore del Torneo Grande Slam Maschile 2010-2011!! |
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Mikko
Sequenza di curve di base
395 Messaggi |
Inserito il - 16 ott 2018 : 20:25:20
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La discussione sulla riduzione dei partenti porta con sè una riflessione sulle modalità di partecipazione e sulle graduatorie (WCSL e punti FIS).
Indipendentemente dal numero di partecipanti, credo che non si sia rilevato che attualmente la WCSL formalmente serve per stabilire: 1) i contigenti nazionali 2) l’ordine di partenza per i primi 30 mentre i punti FIS definiscono l’ordine di partenza oltre la trentesima posizione.
Non rappresenta invece in alcun modo il criterio di selezione alla partecipazione alle gare, che invece rimane “mediato” dal sistema delle convocazioni delle singole federazioni, che all’interno del limite dei 120 punti FIS possono convocare chi vogliono. E aggiungo che ritengo del tutto impensabile che le varie federazioni rinuncino a questo potere “assoluto” (caratteristico certamente non degli sport professionistici)
Un cambiamento di tale portata sarebbe rivoluzionario con conseguenze vastissime: ogni atleta potrebbe arrivare alla CdM mediante “solo” i suoi risultati indipendentemente dal fatto che sia in una squadra nazionale, privata, di club, ecc… e renderebbe anacronistiche le squadre nazionali che diventerebbero al limite della squadre “federali” con uguali diritti di qualcunque altro club. Ma ripeto è un puro esercizio di stile ragionarci.
Altro esercizio è vedere, con gli attuali contigenti, chi gareggerebbe in CdM degli italiani in GS e SL tenendo conto dei ranking.
Slalom Gigante
Moelgg Manfred DE ALIPRANDINI Luca TONETTI Riccardo Hofer Alex BOSCA Giulio Giovanni BALLERIN Andrea MAURBERGER Simon ZINGERLE Hannes
Slalom Speciale
Moelgg Manfred Gross Stefano SALA Tommaso BACHER Fabian MAURBERGER Simon TONETTI Riccardo LIBERATORE Federico RONCI Giordano (se SALA infortunato)
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Modificato da - Mikko in data 16 ott 2018 20:25:59 |
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 17 ott 2018 : 10:47:01
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| Mikko ha scritto: all’interno del limite dei 120 punti FIS possono convocare chi vogliono.
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in realtà, il limite dei 120 punti fis è valido per un solo posto (il cosiddetto "posto base", assegnato anche alle nazioni che non hanno mai ottenuto punti WCSL). Per gli altri posti, assegnati tramite la WCSL, in realtà bisogna scegliere tra atleti che devono figurare entro i primi 120 della fislist quindi il campo di scelta è più ristretto. Sono d'accordo con Didibi che un limite massimo per nazione debba essere mantenuto, e anch'io non penso si farà diversamente, ma ovviamente l'allenatore austriaco a domanda avrà risposto tirando acqua al suo mulino. |
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