Manu Moelgg: "It's time to say Goodbye!"
di Matteo Pavesi
283 pettorali indossati in Coppa del Mondo, 17 stagioni di Coppa del Mondo, a partire da quel debutto in slalom del dicembre 2000 sulle nevi del Sestriere: Manuela Moelgg, classe 1983, veterana della squadra azzurra ha ufficialmente annunciato il ritiro dall'attività agonistica, e domani saluterà tutti nel corso dello slalom gigante alle Finali di Are.
"It's time to say Good Bye! - ha scritto oggi pomeriggio la marebbana sui social - è il momento giusto...Sin dal mio debutto in Coppa 17 anni fa ho passato momenti meravigliosi, ho conosciuto tante belle persone e sono stata in posti fantastici. Ma ora è il momento per un nuovo capito della mia vita, che non vedo l'ora di vivere con gioia e speranza. Dopo 283 gare domani sarà la mia ultima in Coppa. Incrociate le dita ancora una volta per me!"
Già un anno fa Manuela aveva preso in seria considerazione l'idea di lasciare, salvo poi tornare sui suoi passi e puntare sulla stagione olimpica: una decisione onorata al meglio fin dalla prima gara di stagione, con un bellissimo podio sul Rettenbach di Soelden, e una serie di prestazioni eccellenti tra le porte larghe, come il terzo posto di Killington, e il terzo posto di Courchevel, per una prima parte di stagione davvero brillante.
Ai Giochi, il grande evento della stagione, Manu sfrutta la sua classe e la sua maturità facendo segnare il miglior tempo nella prima manche, davanti a tutte. Purtroppo il sogno della marebbana si è infranto nella seconda manche (8/o posto finale) lasciando però il suo segno anche in questo evento.
Una carriera lunga, un sorriso che rimarrà a lungo negli occhi degli appassionati, una grande capacità di lottare anche nei momenti più difficili: tra slalom e gigante la marebbana è salita 14 volte sul podio di Coppa, purtroppo senza mai trovare l'acuto della vittoria (a La Molina 2008 per soli 2 centesimi!)
Nelle stagioni 2007/2008 e 2008/2009 raggiunge l'apice: il terzo posto nella classifica finale di gigante, e il 15/o in quella generale rispettivamente, frutto di podi e piazzamenti sia in slalom che in gigante.
Ai Mondiali della Val d'Isere chiude lo slalom con il miglior tempo (davanti a Lindsey Vonn!), ma nella seconda tira dritto in una doppia...
Tra il 2011 e il 2016 vengono a mancare i podi, ma non i buoni piazzamenti e qualche quarto posto; quando poi sembra che la schiena (un tormento quasi sempre presente), l'anagrafica e i cambi di materiale non possano più dare speranze di tornare al vertice, Manuela inverte la rotta e cresce insieme a tutta la squadra di gigante, e torna a macinare risultati da 'top' fino a tornare - come detto - sul podio di Coppa a Semmering 2016.
Nel suo palmares può vantare 7 Mondiali da St.Moritz 2003 a St.Moritz 2017 (saltando solo Bormio 2005, perchè si infortuna pochi giorni nella prova di discesa), a Garmisch 2011 il suo miglior momento con due 6/i posti nelle discipline tecniche; partecipa alle Olimpiadi di Torino 2006, Vancouver 2010 e, storia recente, a PyeongChang 2018.
Manuela è stata campionessa italiana assoluta di gigante nel 2002 e di slalom e di gigante nel 2006.
Grazie di tutto e in bocca al lupo!