Stagione finita per Robnik, Huetter e Viletta
di Matteo Pavesi
Tina Robnik, caduta venerdì nella prima manche del gigante di Ofterschwang, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, come confermato dalla squadra slovena.
Nei prossimi giorni la slovena si sottoporrà ad ulteriori esami e sarà stabilita la data dell'operazione, di sicuro la sua stagione è finita e dovrà fermarsi per circa sei mesi.
Tina, classe 1991, ha corso la miglior stagione della carriera con 7 risultati (in 7 giganti) nei top30, tra cui il nono posto a Soelden e il settimo a Kranjska Gora come acuti (quest'ultimo è anche il miglior risultato in carriera).
Meno grave, ma stagione ormai finita, anche per Cornelia Huetter, che è caduta in allenamento in gigante a Reiteralm: trasportata all'ospedale di Schladming le sono state diagnosticate una contusione polmonare e una lesione alla milza, per cui dovrà stare a riposo per le prossime settimane.
In questa stagione di Coppa Cornelia ha vinto la prima discesa di Lake Louise ed è salita sul terzo gradino del podio nel superg di Bad Kleinkirchheim e nella discesa di Garmisch.
Dunque pur essendo qualificata in due discipline (superg e discesa) Cornelia dovrà rinunciare alle Finali di Are.
Arriva l'ennesimo KO per Sandro Viletta, che settimana scorsa era a Kvitfjell per le prove veloci di Coppa Europa, ed è caduto nella seconda discesa strappandosi i legamenti crociati del ginocchio sinistro, e riportando anche una commozione cerebrale.
Il 32enne grigionese non corre in Coppa del Mondo dal dicembre 2016 quando si infortunò il ginocchio destro nel superg della Val Gardena, ed aveva ricominciato dalla Coppa Europa arrivando 5/o a Wengen in superg, due mesi fa.
Infine anche Resi Stiegler non sarà alle Finali: la slalomista di Jackson Hole ha inforcato nella prima manche dello slalom olimpico, cadendo rovinosamente.
Subito si è temuto un infortunio, che poi è stato confermato con i successivi esami, tanto che Resi è stato operata, per l'ennesima volta in carriera.