Incredibile oro in superg per Ester Ledecka!
di Matteo Pavesi
Quando già tutti, atlete, fans, allenatori, addetti ai lavori stavano per festeggiare il ritorno all'oro olimpico di Anna Veith, con il pettorale n.26 la ceca Ester Ledecka, conosciuta per essere campionessa di snowboard (il 26 gennaio a Bansko il suo ultimo successo sulla tavola), indovina una gara perfetta e piomba sul traguardo con un solo centesimo di vantaggio, rivoluzionando completamente la classifica, rimanendo per lunghi secondi a bocca aperta, incredula, e facendo segnare uno dei risultati più clamorosi di sempre nello sci alpino.
E' la seconda medaglia olimpica nella storia dello sci ceco, dopo il bronzo di Zahrobska in slalom a Vancouver 2010.
La nativa di Praga, che quattro anni fa era stata 23/a in gigante a Sochi, ma con risultati quasi nulli in Coppa, è cresciuta stagione dopo stagione con il sogno di partecipare a queste olimpiadi sia nello sci alpino che nello snowboard, e in questa stagione è stata 7/a in discesa a Lake Louise, che rimane il miglior risultato della carriera, fino a oggi.
E così, come dicevamo, viene totalmente riscritta la classifica di oggi: Anna Veith perde l'oro per un centesimo e l'Austria perde l'oro in questa disciplina dopo 3 edizioni consecutive (Dorfmeister a Torino 2006, Fischbacher a Vancouver 2010).
Lara Gut, che a Sochi era stata 'legno' per soli 7 centesimi oggi perde il bronzo per un solo centesimo a favore di Tina Weirather, rendendo ancor più amaro questo risultato. La ticinese era stata fenomenale nel tratto finale, un settore da 15-18 secondi, a conti fatti decisivo per la classifica perchè molte atlete hanno perso (o guadagnato proprio li).
Una gara aperta da Lindsey Vonn con il pettorale #1, dando subito l'impressione di non essere stata irresistibile (6/a finale a +0.38), poi è toccato alla nostra Hanna Schnarf andare in testa, sciando davvero bene fino al terzo intermedio (miglior tempo!), per poi rallentare proprio nel tratto finale.
Lara Gut supera Schnarf per soli 4 centesimi, poi arriva Weirather che per un solo centesimo va avanti alla ticinese, e infine arriva Anna Veith che proprio in questa stagione di Coppa, in Val d'Isere, era tornata a vincere in superg dopo due anni e mezzo.
Le azzurre ci hanno provato con grinta: Schnarf chiude 5/a a 5 centesimi dal bronzo, e deve rammaricarsi solo per gli ultimi 10 secondi di gara (a Vancouver fu 4/a), Federica Brignone è 6/a con lo stesso tempo di Lindsey Vonn, accumulando distacco nel tratto più piano e scorrevole, e sciando molto bene proprio nel settore finale.
Sofia Goggia chiude 11/a a +0.54 ma Sofia era nettamente prima a metà gara, poi in un cambio di pendenza sbaglia, allunga la linea e rimane nel tracciato solo grazie ad un mezzo miracolo. Infine Nadia Fanchini è 12/a a +0.77, quasi tutti presi proprio in fondo.
Completano la top10 Cornelia Huetter 8/a a +0.43, Michelle Gisin 9/a a +0.46 e Viktoria Rebensburg 10/a +0.51.