WCJ: Runggaldier e Delago nelle 10 in DH
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Festeggia la Norvegia nell'ultima gara dei Campionati del Mondo juniores di Davos: l'oro della discesa libera femminile va infatti a Kajsa Vickhoff Lie, che bissa così il titolo conquistato pochi giorni fa nel supergigante.
Vent'anni da compiere a giugno, la Lie s'impone in 1:10.10, con 28/100 sull'elvetica Juliana Suter che chiude così un ottimo Mondiale per la squadra rossocrociata padrone di casa: medaglia di bronzo, non senza un pizzico di sorpresa, per la russa Iulija Pleshkova, sin qui al massimo 17/a in Coppa Europa, con 55 centesimi di ritardo dalla norvegese. Ai margini del podio, per soli otto centesimi, la coppia composta da Marte Berg Edseth (connazionale della nuova campionessa) e dall'austriaca Julia Scheib.
L'Italia femminile chiude a zero medaglie, ma dalla libera arrivano comunque sensazioni positive: per la terza gara consecutiva, la migliore tra le azzurre è la figlia d'arte Teresa Runggaldier, 8/a a +0.75 dalla vincitrice e dunque ad un paio di decimi dal bronzo. Poco più indietro Nadia Delago, gardenese anche lei, 10/a +0.86, che ora farà il tifo per la sorella Nicol impegnata ai Giochi Olimpici. 27/a piazza, infine, per l'empolese Marta Giunti.