WCJ: Lie vince il superg, Runggaldier 15/a
di Marco Regazzoni
Festeggia la Norvegia nel supergigante femminile dei Mondiali juniores di Davos, recuperato domenica mattina dopo un rinvio: col tempo di 1:12.22 s'impone infatti Kajsa Vickhoff Lie, che in questa disciplina ha già saputo imporsi in Coppa Europa.
La 19enne scandinava precede di soli 5 centesimi l'austriaca Franziska Gritsch, alla seconda medaglia d'argento della rassegna dopo quella conquistata nello slalom: la padrona di casa Stephanie Jenal, con 63 centesimi di ritardo, si aggiudica la medaglia di bronzo, escludendo dal podio la statunitense Patricia Mangan e l'altra austriaca Julia Scheib.
In una gara dalle molteplici uscite, tra cui quelle di Nadia Delago e Marta Giunti, per l'Italia arrivano solo posizioni di rincalzo, ma d'altronde era difficile immaginare qualcosa di più: la gardenese Teresa Runggaldier conclude 15/a 2.57 dalla Lie, mentre Lara Della Mea termina in 24/a posizione a oltre cinque secondi.