Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
di Matteo Pavesi
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.
Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.
LARA Gut - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.
SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.
La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)
Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.
Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.
Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, però sbaglia subito, perdendo in partenza l'appoggio del bastoncino e compromettendo così tutta la fase di spinta, tanto da arrivare al primo intermedio con quasi 9 decimi di ritardo. Conscia dell'errore vuole strafare, sbaglia al Gran Curvone impatta contro una porta e viene sbalzata fuori. Anche oggi un test per l'airbag.
SCHMIDHOFER E VONN - Il terzo gradino del podio è per Nicole Schmidhofer a +0.27, che scalza Anna Veith (+0.31), Tina Weirather soffre la visibilità ed è 5/a a +0.33, mentre Lindsey Vonn è 6/a a +0.37, ma nel tratto centrale trova condizioni pessime, con forti folate di vento e visibilità molto scarsa.
Completano la top10 Tippler 7/a a +0.50, Mowinckel 8/a a +0.51, Siebenhofer 9/a a +0.90, Gisin 10/a a +0.97.
GARA INTERROTTA - Dopo la caduta di Laura Pirovano (era al rientro dopo l'infortunio, vi terremo informati sulle condizioni) la gara è stata definitivamente interrotta per scarsa visibilità e vento, ma valida essendo scese le migliori 30.