Goggia: "sul finale ho spinto in ogni centimetro!"
di Matteo Pavesi
Per la terza volta nella storia - ma per la prima in discesa - un podio di Coppa del Mondo femminile è tutto Azzurro, una impresa storica per Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini, che ricorda Fattori - Ghedina - Fischnaller a Val d'Isere 2000.
Inoltre è la miglior discesa azzurra di sempre con 273, anche grazie al 10/o posto di Marta Bassino.
Ecco la vincitrice, Sofia Goggia: "Sono molto contenta, oggi è stata una giornata difficile, intensa, prima con la prova, poi con il cambio di partenza. Ho pensato solo ai passaggi e una volta partita a spingere per fare velocità. Penso di non aver mai sciato così forte in discesa come oggi, la pista non era facile, pensavo che con la partenza dal superg saremmo state più vicine, con distacchi inferiori, invece ho spinto nel tratto finale in ogni centimetro.
E' una grande soddisfazione, poi il podio tutto italiano, Federica è stata superlativa, e voglio spendere due parole per Nadia perchè a volte certi risultati possono valere più di una vittoria, solo lei sa quanto vale questo podio, e se l'è conquistato con gli artigli. Sono contentissima per lei, auguro il meglio a lei e ad Elena."
Ieri, in superg, un 10/o posto: "Ieri ho fatto troppi errori anche se c'ero come sciata, oggi mi sono svegliata proprio con la voglia di concretizzare. E' bello ora andare a Cortina, ci sarà tifo e una bellissima atmosfera, non vedo l'ora. Ad Aspen erano passati vent'anni dalla ultima tripletta adesso passati pochi mesi...non ci fermiamo mai!"
Esaltata anche Federica Brignone, ieri vincitrice e oggi seconda, con un 12/o posto come miglior risultato in discesa, fino a oggi: "il podio in discesa? Non ci pensavo, lo vedevo come molto lontano, non certo nei miei progetti attuali. Stamattina la pista era stupenda, poi hanno abbassato la partenza, prima a quella di riserva, e si sarebbe partite sul piano, e poi a quella del superg e allora...eravamo contente! La neve era più ghiacciata, più invernale e sbatteva molto. Felicissima di questo risultato storico, sono contenta di aver condiviso il podio con le mie compagne"
Un terzo posto che - come suggeriva Sofia Goggia - ha un enorme valore per Nadia Fanchini, il cui ultimo risaliva a due anni fa con la vittoria a La Thuile, e che nella carriera ha dovuto superare mille infortuni, mentre negli ultimi giorni i pensieri sono tutti rivolti ai problemi di salute della sorella Elena: "Per me oggi il podio vale più di una vittoria sicuramente. Sono tre mesi che ho messo gli sci dopo l'infortunio, pensare due giorni fa ad un risultato del genere non ci avrei mai creduto, eppure sono qui, sono soddisfatta e felice. Elena? L'ho sentita, urlava, era al settimo cielo, mi ha fatto i complimenti. Eravamo entrambe emozionate! E' proprio un risultato importante, vedevo tutto in salita, ora bisogna andare avanti"
A completare la giornata italiana il 10/o posto di Marta Bassino in discesa, la sua miglior gara di sempre in questa specialità, partendo tra le ultime: "è andata bene che hanno tolto il piano ed è diventato molto tecnico, avevo un conti in sospeso dopo il superg e in questa giornata da ricordare non poteva andare meglio. Adesso San Vigilio per due giorni di allenamento, poi Cortina dove gareggerò in superg."