Goggia:"due podi, una bella inizione di fiducia!"
di Matteo Pavesi
Sofia Goggia chiude al terzo posto il secondo superg della Val d'Isere, secondo podio consecutivo...forse è scattata la famosa scintilla?!? La bergamasca va con i piedi di piombo: "Sì in partenza ho perso tempo - commenta ai microfoni RAI - già di mia non sono un drago, in più mi è anche scivolato un po' il bastone. Da metà in giù ho sciato forte, una gara in progressione. Sì, queste due gare sono andate bene, e mi danno una bella iniezione di fiducia. Ora vado in palestra a preparare Courchevel! Mi è piaciuto l'atteggiamento mentale con cui ho affrontato il weekend." Poi aggiunge: "Oggi sono partita sapendo che mi ero liberata di un peso. Ieri sera alla premiazione mi sono immersa fino alle ginocchia in una jacuzzi, l’ho fatto come rito propiziatorio come avevo fatto l’anno passato ed è andata bene"
Federica Brignone è 7/a, a +1.09, una gara certamente positiva, ma che non soddisfa appieno la 'milanese-valdostana': "Mi sono sentita bene ma non mi aspettavo di prendere 1 secondo - dichiara all'Ufficio Stampa FISI al parterre - Pensavo girasse di più la pista, sono arrabbiata con me stessa perché si poteva osare di più. Questo tracciato in realtà non dà tanto ritmo e con tre porte diritte e un angolo ho fatto fatica: si va veloce ma non c'è mai pendenza".
Poi ai microfoni RAI ha aggiunto: "Ho sentito perdere velocità alla 'bosse a Emile', e non sono riuscita a portare velocità in quel tratto. Sono cambiate le temperature, gli skiman hanno lavorato tantissimo per cercare il setup perfetto per la gara. La pista oggi era più bella e più compatta, lo sci risponde meglio, da un certo punto di vista era più facile. Bisognava osare di più, forse in ricognizione ho pensato che girasse di più. Al traguardo ero incavolata per il tempo, non sono comunque soddisfatta del risultato, anche se rimango nelle top10."
Esulta Anna Hofer, decima, al miglior risultato in carriera: "Sono molto soddisfatta! Mi sono tolta un peso! E' da un po' che scio bene in allenamento, anche ieri in gara fino a metà non ero male, oggi finalmente ho fatto vedere in gara il mio valore. E' una bella iniezione di fiducia, mi sento più libera, mi sento un po' meno sotto pressione."
Molto bene anche Nicol Delago, 11/a con il pettorale 50: "ieri ho voluto strafare, oggi invece ho sciato come so, ed è andata bene. Devo fare esperienza ed imparare ad adattarmi alla neve e al tracciato, sono molto contenta per questo risultato in superg!"
Non è soddisfatta Hanna Schnarf, sempre tra le prime nelle ultime gare, ed oggi invece 16/a a +1.80: "Oggi è andata male, la neve era molto aggressiva, io non sono riuscita a togliermi mai dagli spigoli, ho sentito che non riuscivo a fare velocità. Avevo proprio la sensazione di non riuscire a venire giù, forse avevo troppa lamina...Ora andiamo a fare allenamento a Sestriere per tre giorni, torniamo in pista a gennaio."
Segnali di miglioramenti infine per Nadia Fanchini, 14/a: "Faccio fatica a trovare la condizione - dichiara la bresciana alla RAI -. Oggi è un passo avanti. Però non ho sciato 'istintiva' come quando vai forte, come quando senti lo sci. Oggi ho cercato di tenere un po' il piede 'sotto', ma comprimo troppo lo sci a fine curva, e con questa neve morbida rischio di frenare, mentre con il ghiaccio sento meno il problema. Sto cercando di lavorare su questo. Il gigante di Courchevel? Non lo faccio, non posso prendere pali sulle braccia, ora ne parleremo con gli allenatori, mi dispiace lasciare una disciplina, mi piange il cuore, ma al momento non posso fare gigante."