Anna Veith torna alla vittoria in Isere.Goggia 3/a
di Matteo Pavesi
Due anni di calvario spazzati via da qualche lacrima di gioia e da una grande prestazione: Anna Veith torna a vincere, imponendosi con margine nel superg della Val d'Isere, programmato al posto della discesa, quarto superg stagionale e quarto superg consecutivo nel calendario rimaneggiato dello sci femminile.
L'ex signorina Fenninger torna a far splendere il suo sorriso davanti a tutte, quindicesimo sigillo della carriera, a due anni e 8 mesi da quel marzo 2015 - suo momento magico - cui risalgono l'ultima vittoria in gigante (Meribel) e in superg (Bansko).
Ieri Sofia Goggia ha parlato di 'scintilla accesa': anche oggi la bergamasca è tra le migliori, terzo gradino del podio per lei a +0.51 dalla Fenninger, l'atleta con il pettorale più alto tra le prime 4, lenta nel tratto iniziale dove le condizioni di visibilità e vento sono peggiorate rispetto alle primissime, e poi eccellente nel tratto successivo alla 'bosse a Emile'. Quindicesimo podio per la bergamasca, il secondo consecutivo, tornata con convinzione sui livelli dello scorso anno.
Goggia a parte, cambiano le protagoniste sul podio perchè la vincitrice di ieri, Lindsey Vonn, oggi non è partita, e su twitter ha dichiarato di voler lasciare riposare il suo ginocchio indolenzito senza rischiare, e la norvegese Mowinckel è vicino alla migliori ma 6/a a +1.01.
Così sul podio c'è posto per Tina Weirather (+0.48), la detentrice della coppetta e protagonista delle prime gare, che ieri è caduta mentre oggi ha accarezzato il tracciato sopratutto nel finale.
Un superg con qualche angolo in più rispetto a ieri, anche se la tracciatura era molto simile, è cambiato però il fondo, con neve più compatta. Nel programma di specialità siamo a metà stagione, con 4 gare disputate su 8: davanti a tutti c'è ancora una volta Tina Weirather con 240 punti, Sofia Goggia e una sorprendente Michelle Gisin seguono appaiate con 71 punti di ritardo.
Ai piedi del podio rimane Lara Gut (+0.64) e Michelle Gisin (+0.86), che si conferma ancora una volta ai piani alti della velocità (top10 in tutte le discipline tranne il gigante).
Nelle top10 troviamo altre due azzurre che - per motivi diversi - possono essere soddisfatte: Federica Brignone è 7/a a +1.09, nelle parti più tecniche ha dimostrato le sue grandi capacità, mancando un po' nei tratti iniziali e finale di scorrevolezza; benissimo Anna Hofer (pettorale 35), 10/a a +1.52, al suo miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo, forte del posto fisso ottenuto lo scorso anno con la Coppa Europa.
Nella buona giornata azzurra c'è anche Nicol Delago, 11/a a +1.58 con il pettorale 50, Nadia Fanchini 14/a a +1.68, in netto miglioramento e Marta Bassino 23/a, mentre non può essere soddisfatta Hanna Schnarf 16/a a +1.80. Fuori dalle top30 Elena Fanchini 39/a e Federica Sosio 41/, con il quart'ultimo tempo.
Ora il Circo Rosa si sposta a Courchevel, dove martedì è in programma il terzo gigante stagionale (prima manche ore 10.30)