Gardena: Mayer il più veloce in 2/a prova,5/o Heel
di Vittorio Savio
LIVE DA VAL GARDENA - E' dell'austriaco Matthias Mayer il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena.
Una prova travagliatissima quella odierna, iniziata con qualche minuto di ritardo rispetto a quello di inizio fissato per le 12.15 a causa della fitta nebbia, una sorta di "Saslong Snakes", piazzatosi all'altezza delle Gobbe del Cammello e che ha costretto più volte la giuria a bloccare la gara utilizzando anche la bandiera gialla per fermare alcuni atleti in pista.
Una prova corsa sul percorso originale, e non dalla partenza del super-g come ieri, per consentire così la disputa regolare dell'intero tracciato anche nella gara di sabato come prevedono i regolamenti. Una situazione che però con il passare delle ore è andata migliorando consentendo anche ai pettorali più alti di fare risultato. Alla fine dopo oltre tre ore di prova i 93 concorrenti al via sono riusciti ad arrivare al traguardo.
Dunque Mayer ha concluso la sua prova con il tempo di 1'58"64 precedendo di 40 centesimi il sorprendente canadese Benjamin Thomsen sceso con il pettorale 68 e di 51 centesimi il suo compagno di squadra Otmar Striedinger, partito anche lui con un pettorale alto, il 55, dunque con condizioni buone di visibilità.
Quarto troviamo il terzo austriaco, Max Franz, il vincitore della passata edizione, staccato di 55 centesimi a precedere il migliore degli azzurri anche oggi Werner Heel (+0.81). Come successo ieri, quando aveva concluso con lo stesso risultato, il finanziere della Val Passiria con il pettorale 61 trova sul tracciato, che lo ha visto vincitore in super-g ormai dieci anni fa, i giusti stimoli chiudendo a ridosso del podio. Sesto troviamo il tedesco Josef Fersl a +1.09, mentre 7/0 ha concluso l'altra sorpresa della giornata, il sappadino Emanuele Buzzi, sceso con il pettorale 53, andato ad inserirsi nel lotto dei migliori anche lui grazie al miglioramento della visibilità in pista.
In casa Italia, 16/o tempo a +1.68 per Peter Fill, oggi in condizione per tre quarti di tracciato dove ha fatto segnare i migliori riscontri e che poi ha pagato un banco di nebbia sopraggiunto improvvisamente dopo le Gobbe del Cammello, costringendolo così a rallentare la sua corsa. Più indietro Henri Battilani (+1.80), Christof Innerhofer (+2.06), Mattia Casse (+2.31) e un opaco Dominik Paris (+2.84), che nella prima parte della Saslong ha pagato inspiegabilmente troppo in termini cronometrici.
Domani l'appuntamento è con il super-g maschile (ore 11.45) meteo permettendo, visto che nella notte e di prima mattina è prevista una nevicata, seppur leggera, che però a detta degli addetti ai lavori non dovrebbe creare particolari problemi.