Killington: Rebensburg guida, Moelgg 3/a
di Matteo Pavesi
Il Circo Rosa torna nel Vermont, a Killington, per il secondo gigante stagionale dopo l'opening di Soelden, vinto da Viktoria Rebensburg.
Ed è ancora la tedesca la più veloce sulla 'Super Stars', pista interessante e ben preparata, oggi caratterizzata da vento forte.
La Rebensburg ha chiuso in 58.39, la migliore per tre quarti di gara, rifilando 7 decimi ad una campionessa come Worley nella seconda parte di manche.
Pur non impressionando l'idolo di casa Mikaela Shiffrin rimane vicinissima, staccata di 0.26 (accusati nelle prime porte). Terzo tempo per una fantastica Manuela Moelgg, prima delle azzurre, a +0.57.
Davvero una bella gara della nostra veterana (34 anni), con solo 3 decimi di ritardo a metà manche, nel tratto che ha creato problemi a tutte, poi ha perso ancora qualcosa sul muro ma continuando a lavorare bene tra angolo di entrata in curva e velocità dello sci.
Manu è stata la migliore a Soelden, cominciando la stagione con uno splendido terzo posto.
Oggi erano solo 5 le italiane al via, su 9 posti disponibili, a causa dei molteplici infortuni: Brignone, Bassino e Goggia chiudono in fila al 6/o, 7/o e 8/o posto, staccate rispettivamente di +0.79, +1.18 e +1.30.
Per la Brignone è un risultato eccezionale, considerando i pochissimi giorni di sci nelle gambe negli ultimi 2 mesi, a causa della pubalgia, che la ha fatto saltare la gara di Soelden e che l'ha costretta a rinviare la decisione di partire per gli USA all'ultimo momento.
Discorso diverso per Bassino e Goggia, un po' trattenute dopo l'uscita di Soelden, con la bergamasca che ha anche accusato un'insaccata al ginocchio.
Quarto tempo per Brunner a 0.65 (3 decimi persi nel finale), quinto per Worley (dunque le prime 5 sono le stesse della classifica finale di Soelden, con Worley e Shiffrin invertite); bravissima la francese nel settore che precede il muro, dove in tante hanno accumulato ritardo.
Buona manche anche per Irene Curtoni, 13/a a +1.71 con il pettorale n.22: molto bene in alto la valtellinese, male invece sul muro dove perde 1 secondo, salvo fare di nuovo bene in basso.
Da notare il 20/o tempo (dopo le prime 35) di Eva-Maria Brem, al ritorno dopo una stagione ferma per infortunio, l'inserimento al 9/o posto della britannica Alex Tilley (pett 32) e l'uscita di Sara Hector nel tratto finale mentre viaggiava sui tempi delle migliori.
Manche decisiva al via alle 19 ora italiana.