Soelden 2017:pronti per il primo gigante femminile
di Matteo Pavesi
Si è conclusa da poco la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.
La stagione 2017/2018 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 20/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con tante incertezze e due colpi di scena: il forfait di Federica Brignone, Anna Veith e Eva-Maria Brem, il pesante infortunio di Ilka Stuhec, e le presenze (inaspettate) di Lara Gut e Lindsey Vonn.
E poi ci sono le Azzurre, determinatissime a cominciare con il piede giusto.
Come detto non ci sarà Federica Brignone e neanche Nadia Fanchini (in recupero dall'infortunio al braccio), ma l'Italia punta forte su Sofia Goggia (5/a un anno fa sul Rettenbach, 3/a in classifica finale di specialità), Marta Bassino (3/a un anno fa, 6/a in classifica finale) e Manuela Moelgg. Ci sono 3 atlete nel primo sottogruppo, poi Irene ed Elena Curtoni con il #19 e #20; poi Laura Pirovano con il #28, Luisa Bertani con il #58 e Jole Galli con il #63, tra le ultime a scendere.
La veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni già all'attivo; mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.
Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) e la Slovenia (3). Due i successi azzurri: Federica Brignone nel 2015, e Denise Karbon nel 2007 (fu terza nel 2009), oltre al il terzo posto di Manuela Moelgg nel 2010 e di Marta Bassino nel 2016, e il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni nel 1996 e 1998.
Ecco le parole delle azzurre alla vigilia, raccolte dall'ufficio stampa FISI.
Elena Curtoni: “Sono già contenta di essere al cancelletto visto l’infortunio che ho avuto sul finire della passata stagione. Naturalmente ho meno sci nelle gambe rispetto alle mie compagne di squadra e non conosco le mie reali condizioni, però compatibilmente a quanto mi è successo mi sento bene e una volta in pista non si pensa più a ciò che è accadutooe.
Irene Curtoni: “Questo è un tracciato dove ogni errore non viene perdonato. Soelden è sempre un appuntamento particolare e io quest’anno vorrei puntare più sullo slalom, non bisogna però sottovalutare nemmeno il giganteoe.
Marta Bassino: "L’anno scorso su questa pista ho iniziato una bellissima cavalcata che è durata per l’intera stagione e si è conclusa meravigliosamente ad Aspen. Quest’anno mi sono allenata tanto anche nella velocità però chiaramente il gigante rimane la disciplina nella quale punto a ottenere la prima vittoria".
Manuela Moelgg: "Per l'ennesimo anno mi presento al via di questa gara, ma devo dire che ogni volta l'entusiasmo e la voglia di far bene sono sempre massime. Abbiamo una squadra molto forte, per me è un piacere gareggiare al fianco di compagne così forti, sono sempre uno stimolo per migliorarmi".
Sofia Goggia: "E' stata un'estate particolarmente intensa, ma ho imparato a resettare tutto quello di buono che ho fatto l’anno scorso. Ripartiamo da zero, domani saremo tutte al cancelletto di partenza con le medesime chance di fare risultato. Qui la concorrenza rimane tanta, ma anche la squadra italiana ha le potenzialità per ottenere risultati"
TRACCIATORI: Gianluca Rulfi (ITA) e Alois Prenn (SUI)
PETTORALI - primo gruppo: 1.Rebensburg 2.Shiffrin 3.Bassino 4.Moelgg 5.Worley 6.Gut 7.Goggia 8.Weirather 9.Hector 10.Loeseth 11.Mowinckel 12.Gagnon 13.Brunner 14.Vlhova 15.Drev
TV - Prima manche del gigante donne alle 10.00, seconda ore 13.00; diretta su RaiSport+ ed Eurosport1.