Milano: presentata la stagione FISI 2018
di Matteo Pavesi
Parte ufficialmente la stagione 2018 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti.
CORTINA 2021 - Accanto al padrone di casa, il presidente Flavio Roda, era presente come ospite d'onore Alessandro Benetton, che ha aperto l'incontro ricordando come "Cortina 2021 sia un appuntamento importante per il mondo dello sci, per la federazione, per le comunità locali e tutto il paese. Abbiamo ricevuto un grande aiuto dalle istituzioni e dal Governo, e vogliamo lavorare affinchè il lasciato a questa comunità sia significativi, un fatto culturale, un'eredità che porti verso il futuro, in modo che Cortina possa ospitare altri grandi eventi, non necessariamente collegati al mondo della neve."
"Abbiamo costruito - ha continuato Benetton - una nuova pista molto tecnica ed interessante. All'inizio c'era paura per un po' di ritardo ma ora siamo ottimisti. Lavoriamo anche per la sostenibilità, per far sposare l'ambiente con la dinamicità, in modo che finito il grande evento quanto costruito si possa riutilizzare efficacemente. Le nostre parole chiave saranno: giovani, futuro e sostenibilità. I risultati sportivi sono importanti, ed è bello lavorare al fianco di una federazione che dispone di atleti molto forti, capace di ottenere negli ultimi anni risultati addirittura insperati."
CENTRO DI FORMIA - Roda ha fatto il punto della situazione sulla preparazione, a poche settimane dall'avvio della stagione agonistica: "Abbiamo allacciato nel corso dell'estate un rapporto importante con il CONI e il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, tutte le direzioni agonistiche hanno sfruttato l'opportunità per un monitoraggio ancor più completo dell'attività fisica dei singoli atleti. Lo sci alpino ha sfruttato al meglio le ottime condizioni di neve del Sudamerica: abbiamo avviato anche una collaborazione con la RAI che ci ha permesso di avere video ed interviste dal Cile, per la prima volta, con immagini passate dalle reti nazionali."
NON CI SARANNO CRITERI - Roda ha poi svelato che quest'anno, in accordo con il CONI, non ci saranno criteri prefissati di selezione per le convocazioni olimpiche, bensì fare testo esclusivamente il giudizio dei tecnici, per premiare chi ha fatto risultato e chi è nel miglior stato di forma a ridosso dell'evento.
DUE PROGETTI - sono stati presentati anche il progetto "Quando la Neve fa Scuola" per avvicinare alla montagna e agli sport invernali gli studenti della scuola secondaria di primo grado di tutto il paese, e il progetto "Campioni in pista per la ricostruzione", destinato a raccogliere fondi per le popolazioni colpite dal terremoto lo scorso anno, tramite aste online. Si comincia subito con un casco autografato da Peter Fill e un weekend per assistere alle gare della Val Gardena.
BORMIO - la località valtellinese torna in CdM dopo tre anni: Valeriano Giacomelli, presidente di Bormio Ski, ha confermato l'avanzamento dei lavori con 18 nuove macchine per aumentare e velocizzare la produzione di neve, e la costruzione di un tunnel sotto la Stelvio (zona salto della Rocca) per non bloccare i turisti nei giorni riservati a prove e gare. Bormio ospiterà le prove della libera, la gara il 28 dicembre, la combinata il giorno successivo e il 30 i Campionati Italiani (slalom) in notturna.
LA THUILE - come anticipato nei giorni scorsi la FIS ha accettato la proposta italiana di avere La Thuile come località fissa per eventuali recuperi. Il colonnello dell'Esercito Marco Mosso ha confermato l'impegno ad avere sempre pronta la "3-Franco Berthod" in caso di cancellazione di altre tappe, con la speranza di entrare a pieno titolo nel calendario di CdM.