Discesa di Bormio: si ritorna a S.Caterina?
di Matteo Pavesi
Poco più di un mese fa, durante il congresso FIS di Portoroz, era stato ufficializzato il ritorno della libera di fine dicembre a Bormio, dopo tre stagioni nella vicina S.Caterina Valfurva, sulla pista 'Deborah Compagnoni'.
Ora però lo scenario potrebbe ulteriormente cambiare perchè - come riporta "Il Giorno", Bormio non è in grado di garantire i lavori sulla Stelvio richiesti dalla FIS.
Infatti entro il 30 giugno la FIS aspettava dal Comitato Organizzatore una serie di assicurazioni circa lavori e opere necessarie per poter allestire la discesa in programma il 28 dicembre e la combinata del 29.
I principali interventi sulla pista sono proprio alla base delle decisioni di abbandonare (prima) e riprendersi (dopo) la Coppa del Mondo: un sottopasso, richiesto dalla Società Impianti Bormio, che permetterebbe di scavalcare la Stelvio e quindi ai turisti di sciare anche nei giorni di prove e gare, in pieno periodo natalizio; in secondo luogo un potenziamento dell'impianto di innevamento artificiale dalla zona del Ciuk fino all'arrivo, in modo da garantire neve nella parte finale del pendio anche in mancanza di quella naturale (temperature permettendo).
Mancanza di fondi, autorizzazioni e tempo stanno ostacolando questi interventi, tanto che il Comitato Organizzatore ha dovuto riferirlo alla FIS che, in questo periodo, esegue ispezioni e verifiche nelle località di Coppa del Mondo per preparare la prossima stagione.
Se Bormio dovesse saltare...si tornerebbe quasi certamente a S.Caterina, dove l'organizzazione delle ultime stagioni è stata molto apprezzata e dove lo stesso Chief Race Director del Circo Bianco Markus Waldner - alla vigilia dell'ultima edizione - aveva ringraziato per il lavoro svolto e contemporaneamente annunciato il probabile ritorno a Bormio.