L'Agenda della FIS Calendar Conference a Portoroz
di Matteo Pavesi
Chiusa due settimane fa la stagione FIS 2017, la macchina della federazione internazionale è pronta a ripartire per definire tutti i dettagli della stagione 2017/2018, la stagione olimpica.
Dal 24 al 27 maggio è infatti in programma la FIS Calendar Conference presso il Grand Hotel Bernardin di Portoroz, rinomata località balneare slovena.
Gli addetti ai lavori dello sci alpino mondiale si incontreranno nei vari comitati e sottocomitati dedicati al Circo Bianco, per discutere della stagione passata, mettere a punto i regolamenti e - come suggerisce il titolo stesso dell'incontro - definire il calendario della prossima(e) stagione.
Al momento, stando al documento ufficiale pubblicato dopo il meeting di Zurigo dello scorso autunno, il Circo Rosa partirà il 28 ottobre da Soelden con il classico gigante d'apertura, per proseguire a Levi con il primo slalom. Il 25/26 novembre sono previsti uno slalom e un gigante in una località americana ancora da confermare: con tutta probabilità sarà proposta Killington, visto il sostegno dichiarato dal US Ski Team a inizio aprile.
Dicembre si snoderà tra Lake Louise, St.Moritz, Val d'Isere, Courchevel e Lienz (che va in alternanza con Semmering). Torna il City Event di capodanno, per la prima volta ospitato dalla capitale norvegese Oslo. Gennaio prosegue con lo slalom di Zagabria, la tappa di Maribor, Bad Kleinkirchheim, Flachau e Ofterschwang.
Si arriva così all'unica tappa italiana, la classicissima di Cortina (superg+discesa il 27 e 28 gennaio): la FISI tenterà di riproporre il gigante di Kronplatz, molto apprezzato sia a livello tecnico che organizzativo, da collocare nei giorni precedenti a Cortina anche se, al momento, non è prevista questa tappa in calendario, neanche nel draft4 della stagione 2018/2019.
Si prosegue con il City Event di Stoccolma e Garmisch, poi la pausa Olimpica (1 mese) fino a chiudere il circuito con Crans-Montana, Lenzerheide ed Are (Finali). In totale 8 discese, 8 superg, 8 giganti, 9 slalom, 3 combinate, 2 City Event + 1 Team Event.
Passiamo al Circo Bianco: Soelden, Levi, Lake Louise, Beaver Creek, Val d'Isere, Val Gardena, Alta Badia (con GS parallelo notturno) e Campiglio ci portano fino a Natale.
La tappa del 29/30 dicembre (discesa + combinata), assegnata all'Italia, dovrebbe vedere il ritorno di Bormio. Capodanno a Oslo, poi il 'classico' gennaio con Zagabria, Adelboden, Wengen, Kitzbuehel, Schaldming, Garmisch e il City Event di Stoccolma.
Dopo la pausa Olimpica (tutto febbraio), la Coppa chiude a marzo con Kranjska Gora, Kvitfjell e le Finali di Are, test per i Mondiali 2019. In totale 9 discese, 6 superg, 8 giganti, 10 slalom, 2 combinate, 2 City Event, 1 gigante parallelo + 1 Team Event.
Oltre ai Calendari in agenda ci sono due importanti cambiamenti nel regolamento che saranno discussi, così come riporta proprio questa mattina la stessa FIS: il nuovo ordine di partenza delle prove veloci adottato nella scorsa stagione potrebbe essere applicato anche per le prove cronometrate, con la proposta però di estrarre a sorte i pettorali per i primi 10 al mondo invece che a scelta. Si discuterà poi della composizione del contingente per i City Event: al momento il regolamento prevede la partecipazione dei primi 12 della WCSL di slalom + i primi 4 della generale (totale 16) e in caso di rinuncia di un avente diritto viene ripescato un atleta della stessa nazione (se nei 60 WCSL o più di 500 punti in generale), e probabilmente si cambierà andando verso il successivo atleta avente diritto pur se di nazione diversa.
Infine, ed è un punto estremamente delicato, si discuterà di come ridurre il numero di partenti nelle gare di CdM, con i Race Director che sperano di poter fare un passo in questa direzione già dalla prossima stagione.