Peter Fill Sportivo dell'anno 2017 in Alto Adige
di Vittorio Savio
Peter Fill, per il secondo anno consecutivo, è lo "Sportivo dell’anno 2017" in Alto Adige. Il campione di Castelrotto, fresco vincitore della sua seconda coppa del mondo di disces,è stato incoronato ieri sera a Merano, nel corso del tradizionale “Ballo dello Sportoe giunto alla sua trentesima edizione organizzato dalla Suedtiroler Sporthilfe-Assisport Alto Adige e dal quotidiano locale in lingua tedesca Dolomiten nella cornice liberty del Kursaal.
Peter Fill ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi dai giornalisti sportivi altoatesini e dai lettori del quotidiano Dolomiten superando in un avvincente testa a testa il compagno di squadra Dominik Paris, vincitore quest’anno sulla mitica Streif di Kitzbuehel. Terzo si è classificato l’argento olimpico di Rio nella pallavolo, il bolzanino Simone Giannelli. Il carabiniere di Castelrotto lo scorso anno vinse, in compagnia della biathleta Dorothea Wierer. A premiare il discesista azzurro quest’anno è stato un altro grande dello sci alpino come Gustavo Thoeni.
In campo femminile per la prima volta nella storia trentennale di questo premio non era presente nelle prime sei posizioni della classifica alcuna sciatrice alpina. La vittoria finale è andata alla tuffatrice bolzanina Tania Cagnotto, reduce la scorsa estate delle due medaglie olimpiche conquistate dal trampolino di 3 metri e nei tuffi sincronizzati, sempre da 3 metri in compagnia della collega trentina Francesca Dallapé. Seconda è giunta la slittinista su pista naturale Greta Pinggera; terzo posto per la biathleta Alexia Runggaldier.
Quasi 1200 ospiti tra politici, imprenditori, parenti degli atleti e semplici tifosi hanno potuto assistere a questo evento a scopo benefico nato trent’anni fa per aiutare attraverso la raccolta di fondi lo sport giovanile sudtirolese. Tanti anche i campioni dello sport estivo ed invernale presenti alla serata come Manuela Moelgg e Johanna Schnarf, o ex grandi come il tuffatore Giorgio Cagnotto, papà di Tania, Isolde Kostner, Denise Karbon, Peter Runggaldier, Gerda Weisssensteiner e Josef Polig.
Premio speciale alla carriera è stato assegnato allo slittinista meranese Armin Zoeggeler, ritiratosi dalle competizioni ed oggi allenatore della nazionale di slittino azzurra.
Nei trent’anni di vita della associazione Suedtiroler Sporthilfe-Assisport Alto Adige, presieduta dall’imprenditore bolzanino Giovanni Podini e diretta da Stefan Leitner, sono stati erogati fondi per circa 4,1 milioni di Euro a società sportive e a giovani atleti meritevoli di sostegno e tra questi molti di quelli che ieri sera sono saliti sul palco di Merano a ritirare i premi.