Telenor e Norvegia: accordo da 11 milioni
di Matteo Pavesi
Nessun appassionato avrà dimenticato la querelle di inizio stagione tra la Federsci Norvegese Skiforbund, lo sponsor esclusivo Telenor, Red Bull ed Henrik Kristoffersen, caso scoppiato dopo Soelden che ha portato il campione norvegese a saltare la tappa di Levi.
Non sapremo mai se e quanto la stagione di Henrik sia stata condizionata da quegli episodi, di certo è stata inferiore alle attese, nonostante l'attuale terzo posto in generale, il secondo in slalom e il quarto in gigante.
Ieri la TV di stato NRK ha annunciato un nuovo accordo tra Telenor e la federsci , un accordo che intende rafforzare l'esclusiva del marchio sui caschi degli atleti norvegesi, e per il quale Telenor pagherà 100 milioni di corone (pari a circa 11 milioni di euro) nei prossimi sei anni.
Secondo il presidente Erik Roste "è uno degli accordi più importanti mai firmati", che porterà ad importante iniezione di liquidi nelle Casse dello sci alpino norvegese. "Tutti gli atleti dovranno portare il marchio Telenor da ora in poi" ha confermato Roste, però non è chiaro se e come sarà impattato Aksel Lund Svindal che ha un accordo in essere con Red Bull.
Nel frattempo Kristoffersen aveva citato in tribunale la federsci per il mancato accordo con Red Bull, per 15 milioni di corone: nella prima udienza, a metà dicembre, il Tribunale di Oslo aveva respinto la richiesta, ma non è ancora fissata la data del dibattimento finale.