St.Moritz2017: Allegra...è tempo di discesa
di Vittorio Savio
Allegra...Buongiorrno a tutti. Oggi è il giorno della discesa libera maschile, la Regina delle specialità alpine. Sono attesi secondo alcune stime circa 35mila spettatori, moltissimi già in viaggio con decine di treni speciali dalle prime ore dell'alba per giungere da ogni parte della Svizzera e delle regioni limitrofe. Complessivamente tra la giornata di oggi e quella di domani quando si correrà la discesa libera femminile si calcola che le presenze arriveranno a circa 70mila spettatori, a cui si devono aggiungere gli oltre 1.200 volontari all'opera e i quasi mille media accreditati, tra giornalisti, operatori tv, fotografi e tecnici radio-tv.
Il meteo questa tra ieri e questa notte ha riservato un po' di neve, tra i 5 e i 20 cm, prontamente ripulita dalla pista di gara nel corso della notte. Il problema potrebbe arrivare dalla nebbia che qui crea sempre qualche problema. Questa mattina presto le nubi stazionavano basse in valle, lasciando solo la parte alta a godersi il sole. Proprio per le previsioni date avverse la preciso servizio meteo elvetico è stata cancellata l'ultima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00, anticipata alle 9.30 e poi ieri sera alla riunione dei capitani definitivamente annullata.
Oggi dunque tutti i riflettori saranno puntati solo ed esclusivamente sugli uomini jet. Una discesa libera che vede diversi favoriti tra cui anche i nostri Peter Fill (pettorale 9) e Dominik Paris (pettorale 15). Sarà un'Italia per certi versi inedita, con soli tre Alfieri, dei quattro consentiti, questo in parte dovuto all'assenza di Christof Innerhofer per la frattura composta alla tibia che non gli ha consentito di essere al via a questa rassegna iridata. E' capitato raramente nella storia del mondiale che gli azzurri nella velocità pura non fossero in grado di schierare quattro atleti. Oltre a Fill e Paris della partita ci sarà anche Mattia Casse. L'Italjet comunque schiera il leader attuale della specialità Peter Fill, reduce dai due podi di Garmisch, oltre che detentore della coppa di specialità, e Dominik Paris, reduce dalla splendida vittoria di Kitzbuehel con tre podi stagionali tra super-g e discesa. Un solo oro mondiale conquistato per l'Italia nella velocità pura, quello di Zeno Colò a Oslo 1952, quando Olimpiade e Mondiale erano ancora insieme. La pattuglia dei pretendenti al titolo iridato è però quanto mai ampia, da Kjetil Jansrud a Beat Feuz, da Adrien Theaux a Aleksander Aamod Kilde, tanto per fare alcuni nomi, senza dimenticare gli austriaci Matthias Mayer e Hannes Reichelt. Due anni fa a Beaver Creek il podio fu un affare tra elvetici e statunitensi: oro a Patrick Kueng, argento a Travis Ganong e bronzo a Beat Feuz. L'Italia raccolse solo un 23/o posto con Paris. Tutti e quattro però in pista anche oggi sulla Corviglia.
Appuntamento dunque alle ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD).