Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
a cura della redazione
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.
Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.
Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.
Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.
Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.
In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.
La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.
Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.
Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.
Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo convocato: è già successo in Isere 2009, Schladming 2013, Beaver Creek 2015, Vancouver 2010 e Sochi 2014. L'unica volta che è partito, a Garmisch 2011, è stato medaglia di legno alla spalle del nostro Innerhofer, quando vinse Erik Guay.