Stefano Gross: "risultato che dà fiducia"
di Matteo Pavesi
"Il risultato di oggi mi aiuta a ritrovare un po' di fiducia - dice Stefano Gross alla FISI dopo il quinto posto nello slalom notturno di Schladming, a 1 solo centesimo dal francese Lizeroux -. Dopo l'uscita di Kitzbuehel ho perso il posto fra i primi sette e questo mi dispiace. Non ho ancora la sufficiente fiducia per imprimere alla mia sciata in gara la stessa efficacia che invece riesco ad avere in allenamento. So che posso essere al livello dei primi due delle classifiche, ma ho bisogno di essere più incisivo in gara. Esco da un periodo in cui ho avuto un mese condizionato dal mal di schiena. Ora sono 10 giorni che riesco ad allenarmi con costanza e ho fatto sicuramente un passo avanti. Mi manca ancora la costanza nei risultati, che voglio trovare".
Lo spettacolo dei 50.000 lungo la Planai è stato esaltato dal botta-e-risposta di Henrik Kristoffersen e Marcel Hirscher che hanno combattuto intermedio dopo intermedio.
Ancora una volta (l'11/esima) il norvegese si è messo alle spalle l'austriaco: "non sapevo che le luci del ponte sul traguardo si illumina di verde quando sei davanti e di rosso quando sei dietro - confessa Henrik alla FIS - me lo ha spiegato Sebastian Foss-Solevaag questa estate. Prima della seconda manche mi dicevo: 'non guardarlo!' Quando sono arrivato all'ultimo intermedio mi son detto: 'Devi guardare! Oh no, è rosso, sei indietro, devi spingere!' Per cui ero sotto pressione, ma penso di aver fatto bene sotto per cui è andata bene"
Marcel Hirscher fallisce la doppietta Kitz-Schladming, ma conquista il 104/o podio in carriera e mantiene il pettorale rosso di leader: "la visibilità era migliore dello scorso anno - scherza Marcel riferendosi ai problemi avuti alla maschera - nella seconda sono partito a razzo ma nelle ultime 15 porte non ho osato. Quando sono arrivato al traguardo sapevo benissimo di non aver fatto bene quelle ultime porte, non ho preso il 100% dei rischi. Ho sbagliato io, sapevo che saremmo stati vicini, meglio aver preso 80 punti che zero. Sono molto vicino a Henrik, prima o poi i centesimi torneranno indietro...Henrik merita la vittoria, è sempre bello vederlo sciare."