Brignone:"Ho ritrovato tranquillità,grazie Davide"
di Vittorio Savio
Tranquillità. Questo quello di cui era alla ricerca Federica Brignone per ritornare ai vertici. Tutto merito di una figura famigliare che la segue da qualche tempo, il fratello Davide. E lui a farla ridere e a farla divertire come racconta anche mamma Ninna Quario. Insomma la svaga e le toglie quell'agitazione di cui spesso rimaneva vittima. "Dedico a lui questo successo - ci dice Fede - a Davide che in questi giorni mi è stato vicino, e mi ha distratto. Soprattutto oggi tra la prima e la seconda manche mi è stato vicino e mi ha tenuta tranquilla. Ero tesissima e lui mi ha aiutato tanto. Mi è servito anche fare un po' di velocità a Garmisch, fermarmi poi qualche giorno ed allenarmi da sola in gigante a Pozza di Fassa. Mi serviva capire cosa avevo sotto i piedi, avere maggior confidenza. Ero bloccata quando scendevo. Non so cosa sia successo oggi, ma ho ritrovato la mia sciata. Durante la stagione per tanti piccoli motivi non sono mai riuscita a farlo, accadeva sempre qualcosina per cui non riuscivo a fare il risultato giusto, anche se l'intenzione da Soelden è stata quella ci essere protagonista in Coppa del mondo".
L'azzurra confessa poi di non aver voluto guardare nessuna delle sue avversarie mentre si trovava in zona partenza in attesa del via. "Non ho voluto guardare nessuna delle mie avversarie scendere, se non la Hector, perchè scia veramente bene. Ho pensato solamente a me stessa anche se poi sentendo il boato dopo l'arrivo di Marta e quello di Tessa, ho capito che loro erano andate forte. Nella seconda manche non mi sembrava di avere fatto una manche straordinaria, eppure sono riuscita a rimanere, segno che le cose cominciano a girare anche per me. Inoltre e' bello essere ritornata su un podio, a vincere. Si è avverato anche un sogno: salire sul podio con una compagna di squadra e oggi ci sono riuscita con Marta, e di questo sono molto contenta".
Le fa eco la collega Marta Bassino, al ritorno su un podio di coppa dopo la premiere di Soelden a metà ottobre. "Fantastico condividere il podio con Federica - ci dice Marta - faccio i complimenti a lei, si meritava tanto la vittoria, perchè quest'anno ha avuto molti dispiaceri. Brava veramente. Credo personalmente che non avrei potuto immaginare una giornata migliore di questa Un terzo posto ottenuto davanti ai nostri tifosi e su una pista italiana ha un sapore speciale - racconta la piemontese -, sono contenta per me e per tutta la squadra, che ha raccolto quanto merita dopo un'annata fin qui fantastica. Era un sogno che speravo di ripetere. Ho provato le stesse emozioni di Soelden. Ed ora con tranquillità attendiamo questi Mondiali".