Zagabria: trionfo Moelgg dopo quasi 8 anni !
di Matteo Pavesi
Splendida, splendida, splendida vittoria di Manfred Moelgg! Il 34enne marebbano torna sul gradino più alto in Coppa del Mondo, per la terza volta in carriera, dopo quasi 8 anni, vincendo in 2:00.03 lo slalom notturno di Zagabria che inaugura il 2017 proprio nel giorno in cui la FIS celebra i 50 anni del circuito.
Dopo il podio di Levi e il quarto posto di Madonna di Campiglio 'Manni' ha piazzato la gara vincente, costruendo il suo successo nella prima manche (5/o tempo) e scatenandosi nella seconda (miglior tempo), superando di 72 centesimi un ottimo Felix Neureuther, in rimonta di ben 6 posizioni.
Oggi non c'erano possibilità per gli avversari: 'male' Hirscher che perde 2 posizioni e chiude 6/o (uscite a parte era da due anni che non scendeva dal podio), mentre Lizeroux (2/o dopo la prima) non è stato all'altezza ed ha chiuso con il 9/o tempo finale e infine Feller, leader dopo la prima, ha inforcato alla seconda porta.
Il Tricolore torna a trionfare sulla Sljeme dopo 7 anni, mancava dalla doppietta Razzoli- Moelgg del 2010, e a 34 anni e 7 mesi Manfred diventa il secondo più anziano di sempre a vincere uno slalom di Coppa, battuto per un mesetto da Mario Matt.
Kristoffersen, nonostante un errore nella seconda manche, disegna una buona manche e sale sul terzo gradino del podio: non è il solito norvegese irresistibile, ma recupera 20 punti a Hirscher in classifica di specialità (300 a 260) ma deve guardarsi da Manfred, che consolida il terzo posto a 246.
Ai piedi del podio c'è Yule, poi Michael Matt, Hirscher 6/o come detto, seguono Dave Ryding e Luca Aerni, Lizeroux e Stefano Gross, a chiudere i migliori 10.
Il fassano è stato solo 24/o nella prima manche, nella seconda ha scaricato la rabbia in pista recuperando 14 posizioni e chiudendo a +2.06 dal compagno di squadra, grazie al settimo parziale.
Buona gara anche per Riki Tonetti 17/o a +2.69, mentre Giuliano Razzoli esce nella seconda. L'emiliano è stato bravo a qualificarsi e sfortunato nel beccare una raffica di vento che ha decisamente ridotto la visibilità.
Vento che a onor del vero ha condizionato a tratti la gara, soffiando con raffiche molto forti contro o alle spalle di diversi atleti, impedendo in alcuni casi di vedere la base delle porte successive.
Nella prima manche non si sono qualificati Thaler, Ronci, Ballerin e Sala, oltre al padrone di casa Ivica Kostelic (penultimo tempo con quasi 4 secondi).
Ora il circuito si sposta ad Adelboden per un gigante e uno slalom sabato e domenica: intanto festeggiamo i 50 anni del Circo Bianco con un grande Manfred Moelgg!