Slalom Zagabria: storica doppietta Zuzulova-Vlhova
di Matteo Pavesi
A Semmering ha visto la vittoria sfuggirle negli ultimi 20 secondi, grazie ad un pazzesco finale di manche di Mikaela Shiffrin, oggi niente avrebbe potuto fermare Veronika Velez Zuzulova: la slovacca ha vinto lo slalom speciale in notturna di Zagabria e con gli occhi lucidi si è seduta sul trono della Snow Queen Trophy, riservato alle Regine della collina Sljeme.
La notizia della prima manche è l'uscita della favorita n.1 Mikaela Shiffrin (insieme a Loeseth, Holdener e Moelgg, tra le altre) e come è giusto che sia tutte le altre hanno fiutato l'occasione di salire su un podio che normalmente ha il primo gradino già occupato: dopo quattro secondi posti la Zuzulova capisce che è il giorno giusto, miglior tempo nella prima manche e secondo miglior tempo nella seconda, grazie a due manche solide e in continua spinta.
Petra Vlhova voleva a tutti i costi tornare sul podio dopo Levi: il miglior crono nella manche decisiva le fa recuperare due posizioni, completando così una doppietta storica per la Slovacchia, che mai nello sci alpino (maschile e femminile) aveva messo due atleti davanti a tutti.
Le due ci avevano provato circa un anno fa a Flachau, ma con la Hansdotter al posto d'onore; la Zuzulova trova la quinta vittoria in carriera, e consolida il secondo posto in classifica di specialità a soli 10 punti da Mikaela. Non pensiamo che la leadership sia in discussione, ma intano la slovacca è lì, vicinissima.
Si rimane a Est per il terzo gradino del podio, che parla più o meno la stessa lingua: la ceca Sarka Strachova conferma il terzo tempo della prima manche e trova il primo podio della stagione
L'Italia perde Moelgg, Bassino e Goggia (primo slalom 'vero' della carriera per lei) già nella prima manche, e per la seconda si affida a Irene Curtoni e Chiara Costazza, protagoniste degli Assoluti in Val di Fassa pochi giorni fa: purtroppo la valtellinese deraglia nella seconda, mentre continua il momento per Chiara che chiude all'ottavo posto finale e si riconferma nelle top10, sigillando anche il pettorale per il Mondiale elvetico e riavvicinandosi al primo gruppo di merito.
Ai piedi del podio si ferma Frida Hansdotter, quinta Bernadette Schild che perde 3 posizioni rispetto alla prima manche e accusa oltre un secondo di ritardo, seguono Gagnon 6/a, Stiegler 7/a, Truppe 9/a e Geiger (8quasi 3 secondi di distacco) a chiudere le migliori 10.
Curiosità: con i primi punti in CdM della lettone Gasuna e della bielorussa Shkanova oggi sono andate a punti 24 atlete in rappresentanza di 16 diverse nazioni!
Ora il Circo Rosa fa tappa a Maribor, Slovenia, per uno slalom e un gigante e per festeggiare Tina Maze, che darà l'addio alle gare.