Killington al lavoro per ospitare la CdM
di Matteo Pavesi
All'alba di lunedì i cannoni sparaneve sono entrati in funzione nel settore dello Skye Peaks di Killington, nel Vermont, che il prossimo 26 e 27 novembre ospiterà per la prima volta la Coppa del Mondo di sci, con un gigante e uno slalom femminili.
Già l'anno scorso il comprensorio è stato il primo ad aprire la stagione grazie ai suoi avanzati impianti di innevamento, ma quest'anno il lavoro è stato ulteriormente anticipato per poter preparare al meglio la pista "Superstar" che accoglierà il Circo Rosa a fine novembre.
Teatro di gare FIS dal 1995, Killington non ha mai ospitato ne il circuito NorAm ne, come detto, la coppa del mondo, ma il comitato organizzatore ha lavorato alacremente per mandare in scena una 'prima' degna del massimo circuito mondiale.
Il sistema di innevamento artificiale è composto da 240 cannoni che possono coprire con 30cm di neve fresca 80 acri di terreno, sempre che, naturalmente, ci sia abbastanza freddo per la produzione.
Il magazine Ski Racing ha ripreso una intervista del responsabile della produzione neve Jeff Temple concessa al 'The Mountain Times', un settimanale che ha sede proprio a Killington e che sta dedicando una serie di articoli all'evento. Temple e il suo staff hanno studiato minuziosamente l'andamento della temperatura degli ultimi 15 anni, hanno calcolato la quantità d'acqua necessaria, hanno preparato un piano di lavoro e potenziato gli impianti, con un team dedicato al resort e uno alla Superstar.
Insomma nel nord-est stanno facendo di tutto per farsi trovare pronti, e per non sfigurare con le tappe più 'classiche', e non sarà l'unica novità nel calendario femminile che vede il ritorno di Squaw Valley (manca dal 1969), l'ingresso del Kronplatz e il test olimpico di Jeongseon.