Andreas Romar è tornato sugli sci
di Matteo Pavesi
L'ultima gara di Andreas Romar in Coppa del Mondo risale al febbraio scorso, discesa di Chamonix, chiusa con il 31/o tempo.
Pochi giorni più tardi il finlandese cade durante un allenamento rompendo il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco.
Ennesimo infortunio per il velocista che si era già fermato nel febbraio 2015 (lesione al legamento crociato anteriore e collaterale del ginocchio sinistro e una frattura ad una vertebra) e ancor prima nel gennaio 2014 per i postumi della caduta di Lake Louise (frattura interna dell'osso).
Dopo la riabilitazione e la preparazione atletica, e 7 mesi di stop, Romar martedì scorso è finalmente tornato sugli sci al Passo dello Stelvio, preparandosi per affrontare le prime gare veloci della stagione, con la speranza di tornare ai livelli del 2012 quando a Lake Louise colse il 7/o posto in superg.
I primi 4 giorni sono andati bene, Andreas ha potuto sciare in campo libero e testare i muscoli del ginocchio senza particolari preoccupazioni, poi ancora fisioterapia per alcuni giorni e di nuovo ieri sul ghiacciaio per proseguire il contatto con la neve, ovviamente ancora senza forzare.