Hirscher: "Gli obettivi? Sciare bene"
di Matteo Pavesi
Ad un mese dall'esordio stagionale di Soelden, Marcel Hirscher ha incontrato i giornalisti a Vienna dove si trovava per la giornata dello sport, parlando della prossima stagione e del suo futuro.
Con cinque Coppe del Mondo generali consecutive (senza contare 3 di slalom, 3 di gigante e le medaglie), il campione austriaco è già entrato nella storia dello sci, a soli 27 anni.
ESTATE - "La preparazione è andata bene, tutto secondo i piani. Sono stato per lo più in Austria, tutte le giornate di sci le ho fatte qui, come lo scorso anno, ed è andata bene. I ghiacciai sono in buone condizioni e l'allenamento può proseguire come programmato. Atleticamente sono in condizione, mi manca ancora un 20% di velocità."
STIMOLI E OBIETTIVI - "Non mi sentirete dire 'punto a questo o quello' le mie motivazioni e stimoli arrivano dallo sci in sè. Certo quando ci si abitua a certi livelli, a sciare in un certo modo, è naturale volerci rimanere, perchè vuoi ritrovare quelle sensazioni che ti piacciono. Se non ti prepari, non ti alleni allora non ha senso perchè non ritrovi quelle sensazioni."
GLI AVVERSARI - "Vincere ogni anno è più difficile anche perchè divento più vecchio. Ci sono diversi avversari forti, ci sono sempre delle sorprese, e nella stagione in cui ho vinto la prima coppa non era certo tra i favoriti ne avrei pensato di poterla vincere all'inizio."
LA VELOCITA' - "Non voglio buttarmi sulla velocità, è una decisione che va presa in primavera anche per pianificare l'estate di conseguenza. Di sicuro non sarà per questa stagione."
BODE MILLER - "Il ritorno di Bode a 39 anni? Se lui è contento, bene. Ma al momento non riesco ad immaginarmi a correre per altri 12 anni. Almeno adesso, ma in futuro chi lo sa? Magari a 40 anni sarò ancora in gara..."
Naturale che dopo 5 Coppe e infiniti successi Marcel possa permettersi di non mettere ulteriore pressione sulle sue spalle, pur essendo atteso come l'uomo da battere nella generale e uno dei punti di riferimento in slalom e gigante.
In slalom dovrà migliorarsi ancora, visto che nella scorsa stagione non sono bastati 780 per vincere la disciplina, a causa un certo Henrik Kristoffersen (810), mentre in superg potrà raccogliere quei punti necessari per tenere a distanza gli inseguitori, non dimentichiamo che nella scorsa stagione ha raccolto 249 punti in questa disciplina, chiudendo al 6/o posto della relativa classifica e partecipando a 5 gare su 8.