Guadagnini: "Lavorare senza fretta ma senza sosta"
a cura della redazione
(da fisi.org) "Come si raggiungono gli obiettivi? Senza fretta, ma soprattutto senza sosta".
E' il messaggio che Matteo Guadagnini vuole mandare alle sue azzurre per la stagione entrante.
Il nuovo capo allenatore del settore femminile ha potuto vedere tutte le ragazze in dieci giorni di allenamento a Deux Alpes e si è chiarito le idee su come affrontare la preparazione dei prossimi mesi e la stagione di gare.
"A Deux Alpes - dice Guadagnini - ho potuto constatare una certa maturità tecnica, fisica e mentale nelle ragazze di Coppa del mondo. Sono formate e non hanno certo paura di lavorare. Con le giovani, invece, si prova a modificare certi schemi motori, per permettere loro una crescita complessiva. Il potenziale della squadra è assoluto e questo dà motivazioni importanti".
Già nel raduno delle polivalenti della prossima settimana in Piemonte, al gruppo sarà aggregata Laura Pirovano: "L'idea è quella di coinvolgerla nel gruppo da subito - spiega Guadagnini -, finora non ha potuto perché aveva da fare l'esame di maturità, ma ora proviamo e staremo a vedere. Ci sarebbe anche Karoline Pichler, ma è infortunata e per ora resta ai box".
Guadagnini può contare su uno staff molto affidabile e di grande esperienza: "Il mio sarà un lavoro sul campo. I tecnici che lavorano con me sono tutti di grande esperienza e maturità. L'unico nuovo è Heini Pfitscher, tecnico della squadra di slalom giovanile, ma anche lui ha una grossa esperienza di lavoro in Comitato ed aveva già fatto anche la Nazionale. Non sarà facile, ma io proverò a seguire tutti i circuiti". E proprio per quello che riguarda lo slalom Guadagnini ha le idee chiare: "Bisogna innazitutto ritrovare quello che c'è, Costazza, Curtoni e Moelgg, poi proveremo le giovani cercando di farle crescere".
La scorsa stagione della Nazionale femminile è stata ricca di risultati e di molti punti ottenuti in Coppa. "L'obiettivo di quest'anno - continua Guadagnini - è ripetere i successi dello scorso anno e puntare a fare medaglie ai Mondiali. Con un paio di atlete possiamo puntare anche a un posto fra le prime cinque della classifica generale di Coppa. Come si raggiungono gli obiettivi? Senza fretta, ma soprattutto senza sosta. E questo le atlete lo sanno bene".
La "ricetta Guadagnini" è semplice: "Cerco di cambiare l'approccio all'allenamento tecnico con tanti esercizi di base e di conoscenza del proprio corpo, per poi rifinire il gesto assoluto. Si tratta quasi di tornare indietro per poi andare avanti". Senza sosta, naturalmente.