Pronto il progetto per collegare Soelden e Pitztal
di Matteo Pavesi
In settimana i media austriaci hanno dato ampio risalto alla presentazione in un importante progetto che, in qualche modo, interessa anche la Coppa del Mondo di sci.
Il piano prevede di collegare i comprensori di Soelden, nella Oetztal, ormai classico opening della CdM, con la vicina Pitztal, sede di allenamenti nonchè patria di Benni Raich, e concretizzare così un desiderio che risale ad oltre 10 anni fa.
Dopo due anni di analisi e pianificazioni il progetto è pronto e prevede un investimento di 120 milioni di euro (in due fasi) e l'installazione di tre nuovi impianti (di cui una 3S a 3 funi per ottenere la massima stabilità anche in caso di vento) che dovrebbero portare ad aumentare del 15% le vendite degli skipass.
La maggior parte degli investimenti (90%) arriverebbe da Pitztal, ma entrambe le stazioni ne beneficerebbero, con un aumento dei pernotti per un controvalore di 15 milioni di euro per Pitztal e 28 per Soelden.
Jakob Falkner, Managing Director degli impianti di Soelden e Hans Rubatscher, CEO di Pitztal Glacier Resort, sostengono che questa sia la strada giusta per lo sviluppo dell'area, anzi l'unica possibile, seguendo il trend che vuole comprensori sciistici sempre più ampi, per un progetto sostenuto anche dall'autorità regionali e per il quale sono già stati spesi 2 milioni di euro.
Il 95% dei 64 ettari di nuove piste sarà sui due ghiacciai e sarà costruito un tunnel per collegare l'area del Rettenbach al Pitztal Glacier sul lato della Oetztal. Il collegamento avverrà nella zona di Fernerkogel.
Ora le autorità austriache si prenderanno circa 9 mesi per valutare i diversi aspetti del progetto, in primis l'impatto ambientale.