Lindell-Vikarby:"finalmente gli atleti coinvolti"
di Matteo Pavesi
Tra le tante decisioni prese nel congresso FIS di Cancun ce ne č una in qualche modo storica: per la prima volta il rappresentante della Commissione Atleti potrā sedere nel Consiglio FIS con diritto di voto.
Un passo avanti netto rispetto al passato che permetterā agli atleti, ovvero i veri protagonisti dello sport, di avere maggior peso nella 'stanza dei bottoni'.
La prima atleta eletta č stata Jessica Lindell-Vikarby, 32enne svedese ritiratasi nell'estate dello scorso anno, che siederā in Consiglio per i prossimi due.
Ecco una intervista ufficiale della FIS.
"Aver incluso un atleta nel Consiglio come membro effettivo con diritto di voto č un significativo passo avanti! E' stata una mossa molto positiva che darā maggior voce agli atleti. Il consiglio prende tutte le decisioni importanti che hanno impatti sulle nostre discipline. Ora siamo coinvolti nel processo decisionale e possiamo portare la nostra voce ed esperienze. E' importante per noi mostrare che gli atleti di tutte le discipline FIS hanno la possibilitā di operare un cambiamento"
Come si č arrivati a questo risultato?
"Negli ultimi 8 anni la Commissione Atleti ha fatto valere il suo ruolo nel processo decisionale della FIS e voglio ringraziare tutti i membri passati per il loro lavoro. Di sicuro ha aiutato il fatto che anche la Commissione atleti del CIO ha un suo rappresentante nel consiglio esecutivo.
Due anni fa, al Congresso di Barcellona, alla Commissione fu dato il ruolo di osservatore nel Consiglio. Fu la prima volte nella storia che una posizione di quel livello venisse affidata agli atleti. Prima avevamo un membro con diritto di voto nel comitato principale di ogni disciplina. Penso che sia stato importante fare esperienza a vari livelli prima di entrare in Consiglio"
Oltre a trovare un ruolo nel consiglio, quali sono le prioritā della Commissione Atleti?
"Una delle nostre principali prioritā č stabilire una buona comunicazione tra gli atleti FIS e la Commissione e tra la Commissione e la FIS. Molto č stato fatto per raggiungere gli atleti delle varie discipline in modo da portare i loro problemi e le loro idee nei vari comitati per essere discusse. Inoltre sosteniamo i programmi anti doping della FIS, la campagna "Bring Children to the Snow" e le possibilitā offerte dal CIO per incoraggiare gli atleti a preparare la loro vita dopo il ritiro. Abbiamo contatti con i membri della Commissione Atleti del CIO e con la Commissione Atleti della WADA per scambiarci idee ed aggiornarci reciprocamente su vari argomenti.
Ai Mondiali 2017 ci saranno le elezioni della Commissione per il biennio 2017/2019. Stiamo lavorando per consolidare l'esperienza passata, con l'obiettivo di creare una base solida per poi continuare a lavorare proficuamente nel futuro."