Un tutore speciale per Giuliano Razzoli
di Matteo Pavesi
Prosegue con successo la riabilitazione di Giuliano Razzoli, operato lo scorso 24 gennaio dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI per la ricostruzione del legamento crociato infortunato durante la prima manche dello slalom maschile di Kitzbuehel.
Il "Razzo di Minozzo" sta lavorando a pieno ritmo per presentarsi il più possibile in forma per l'intenso periodo di allenamenti estivi, con l'obiettivo di rimettere gli sci a fine giugno e poter partecipare alla trasferta sudamerica di Ushuaia, fondamentale per impostare al meglio l'inverno 2017.
"Mi sono praticamente trasferito a San Secondo Parmense, in provincia di Parma - racconta con il 31enne emiliano alla FISI -. Da lunedì a venerdì lavoro presso "Physi-C Lab" con il fisioterapista Luca Caselli, da anni al seguito della squadra di Coppa del Mondo di slalom, faccio fisioterapia e rinforzo muscolare sia per il ginocchio che per il resto del corpo, mentre sabato e domenica rientro a casa, dove mi dedico ad esercizi in piscina e alla mia palestra "Technogym" che ho allestito in un locale. Il mio peso si aggira intorno agli 87 kg, mi sento bene e dentro di me c'è tanta voglia di tornare al livello dello scorso gennaio, quando mi sentivo veramente in forma e competitivo per il podio".
In questa delicata ed importante fase Giuliano avrà un aiuto in più: come ci segnala l'ufficio stampa di Ortholabsport, il Razzo ha ricevuto settimana scorsa un tutore speciale e personalizzato.
Il Centro ortopedico Ortholabsport ha preso le misure all'atleta con un sistema di rilevazione molto avanzato: le indicazioni precise, anche grazie all'esperienza internazionale dei tecnici ortopedici del Centro (lo stesso che tra l'altro aveva realizzato un tutore per il polso a Razzoli, dopo la sua operazione nel 2010), sono state inviate per la realizzazione alla sezione centrale della Donjoy in California, azienda leader per supporti ortopedici.
Il tutore è in titanio, innovativa fibra elastica che può distendersi, oltre ad essere leggera e resistente. Il tutore è della stessa tipologia di quello che, sempre la Donjoy, ha realizzato per Lindsey Vonn, ma in una versione successiva e migliorata.