Brignone e Blardone alla Gardenissima 2016
di Vittorio Savio
Nell’ultimo week-end della stagione invernale i riflettori dello sci alpino sono tutti puntati sulla Val Gardena, che ospita la 20/a edizione della Südtirol Gardenissima: sabato 2 aprile saranno 650 gli sciatori che si sfideranno nella massacrante competizione lunga oltre sei chilometri dalla partenza del Seceda, posta a 2.518 metri, fino ad arrivare a Plan de Tieja a 1.458 metri. La Südtirol Gardenissima è un evento internazionale: sono 19 le nazioni rappresentate, con il contingente più numeroso proveniente dall’Austria con 207 iscritti, seguito dall’Italia a quota 174. E pensando ai pronostici sono proprio gli italiani a sferrare l’artiglieria pesante con Massimiliano Blardone, forte dei suoi venticinque podi in Coppa del Mondo, che darà l’addio all’agonismo con questa ultima partecipazione. L'Austria schiera Philipp Schörghofer e Oti Striedinger.
Sul versante femminile i favori del pronostico sono per Ilka Stuhec, vincitrice quattro volte consecutivamente: la slovena è alla caccia della cinquina, dopo il forfait della scorsa edizione. Sul fronte italiano è carica Federica Brignone, che proprio in questa stagione ha conquistato la sua prima vittoria in una gara di Coppa del Mondo nella difficile gara di Sölden e nel super-g di Soldeu, ma attenzione anche a Verena Stuffer, a podio nelle ultime otto edizioni qui a casa sua, nonché campionessa in carica.
Tra gli sciatori che hanno appeso al chiodo gli sci troviamo Marc Girardelli: il due volte argento olimpionico è un vero affezionato alla Gardenissima, e tutti aspettano la consueta sfida con l’altoatesino Peter Runggaldier, che queste montagne le conosce come le sue tasche. Ma occhio anche all’inglese Konrad Bartelski – salito agli onori della cronaca sportiva nel 1981 per il suo primo e unico podio di Coppa del Mondo, conquistato sulla Saslong in Val Gardena. Tra le donne ci sarà Isolde Kostner, una delle sciatrici italiane più vincenti della storia, che ha firmato per sette volte la Südtirol Gardenissima. Tra le iscritte anche Maria Rosa Quario, quattro vittorie in Coppa del Mondo, che riproporrà la sfida con la figlia Federica. Infine, sulle piste della Val Gardena scintillerà anche la prima medaglia d’oro olimpica femminile di specialità: la bergamasca Paola Magoni.
La Südtirol Gardenissima sarà un evento assolutamente imperdibile dal punto di vista sportivo, perché permette ai numerosi amatori iscritti di gareggiare contro leggende dello sci alpino del passato e del giorno d’oggi. Ma la spettacolarità dell’evento non si limita a questo e gli organizzatori hanno pensato in grande per chiudere la stagione sciistica in Val Gardena: per il ventesimo compleanno della competizione è stato organizzato un party con musica live, dj set e un maxi schermo dove si avrà l’opportunità di assistere alla gara in diretta senza però rinunciare al clima di festa. Per chi invece non avrà la fortuna di trovarsi in Val Gardena nel week end del 2 aprile ci sarà comunque la possibilità di seguire le gesta dei partecipanti in live streaming sul sito ufficiale della competizione www.gardenissima.eu.
A sottolineare l’internazionalità della gara sono presenti le tre sorelle Maria Belen, Angelica e Macarena Simari Birkner, che dall’Argentina sono arrivate per dare filo da torcere alle atlete europee, insieme al fratello Cristian Javier. Ma ai sudamericani aggiungiamo anche il piccolo plotone proveniente dal Sol Levante, sono infatti ben cinque gli sciatori giapponesi che parteciperanno alla gara.