Kitzbuehel: Peter Fill č il Re sulla Streif
di Vittorio Savio
Live da Kitzbuehel - Per la terza volta nella storia un italiano iscrive il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera di Kitzbuehel. Dopo Kristian Ghedina e Dominik Paris, nel giorno del secondo compleanno del suo pargolo Leon, Peter Fill si regala per la seconda volta in carriera dopo 7 anni questa gioia.
L'azzurro riesce a portare a termine la sua prova dopo una gara travagliatissima, su un percorso accorciato di 100 metri causa il forte vento, tra cadute rovinose e cambiamenti meteo repentini, che hanno costretto poi gli organizzatori a sospendere e poi concludere per ragioni di sicurezza, prima del tempo - dopo che erano scesi i primi 30 - convalidando il risultato finale. Sul podio con Fill anche due svizzeri, Beat Feuz 2/o e Carlo Janka 3/o.
Che gara quella del carabiniere di Castelrotto, sceso quando forse le condizioni meteo non erano ancora precipitate, grazie a delle linee pressochč perfette ha avuto la meglio sui due elvetici. Hanno, invece, pagato dazio gli austriaci tra cui George Streitberger operato ai legamenti del ginocchio destro, e il favorito Hannes Reichelt, finito anche lui nelle reti, ma sembra senza riportare conseguenze gravi, nello stesso punto sulla curva prima dell'Hausbergkannte, dove poi ha pagato con uno spettacolare salto mortale anche Aksel Lund Svindal. Il norvegese č finito nelle reti, ma si č rialzato prontamente ed č sceso poi fino al traguardo a bordo di una motoslitta. Per lui un prezzo alto da pagare in termini di punti per la classifica assoluta nella lotta con l'inseguitore Hirscher, dopo l'uscita di ieri in combinata e quella odierna.
Nella giornata di Peter Fill l'Italia raccoglie anche il 16/o posto di Dominik Paris e il 19/o di Christof Innerhofer.
Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla Ganslern con prima manche alle ore 10.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport).