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troll
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Inserito il - 18 dic 2006 : 20:46:02
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Citazione: Messaggio inserito da phioma
Eilà!! Com'è? Qui fa caldo ma danno freddo dal SuperG in avanti ... speriamo. Per il resto si lavora. Allora, se posso dire la mia suggerirei a Franky questi passaggi (anche se io li vario poi ancora): mettere una generosa quantità di pulitore sulla soletta, aspettare cinque minuti, spazzola rotante in ottone direttamente sulla soletta bagnata,aspettare dieci minuti, sciolinare con abbondante sciolina poi lasciare raffreddare per un paio d'ore poi spatolare bene, spazzolare con rotativa in crine e per ultima rotativa in nylon e poi dimmi del risultato.... La Spazzola in ottone serve a pulire la soletta e spazzolare le scioline molto dure, la spazzola in crine serve a liberare l'impronta e proprio a spazzolare e quella in nylon lucida solamente quindi rende la soletta più nera, l'elettrostaticità è una grande bugia perchè come lo sci tocca la neve la lucidatura sparisce.... A domani penso...
scusate se mi intrometto nella vostra discussione ma se l'elettrostaticità è una bugia perchè fanno le solette in grafite? per quale strano motivo gli sci top gamma sono con solette in grafite,mentre i prodotti di fascia medio bassa hanno solette il politene colorato con nerofumo. perchè esistono scioline-base con alta percentuale di grafite? la"grafite"seve semplicemente a scaricare le cariche elettrostatiche che si creano durante la discesa.........quelle di lavorazione si eliminamo con le spazzole adeguate. (p.s.quanto ho scritto sopra non è farina del mio sacco ,ma quanto appreso in un corso con l'ing Castiglioni ed Ago Berselli)
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troll
7 Messaggi |
Inserito il - 18 dic 2006 : 21:05:29
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x dada82 il problema sul tuo sci può essere stato causato,ripeto può essere non è la certezza assoluta xchè cosa ha combinato lo sà solo l'operatore alla levigatrice e non il titolare del lab da un improvvisa mancanza di energia elettrica mentre stava lavorando lo sci. praticamente se viene a meno la corrente mentre passa l'assa puo succedre che il trascinatore si blocca , la levigatrice continuanando a ruotare per inerzia mangia lo sci in punto limitato abbassando la lamina. è strano l'atteggiamento del lab, sono cose che possono succedere a volte basta dar scarico all'assicurazione x risarcire il cliente e magari fidelizzarlo ulteriormente |
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Carcentina
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
17601 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 08:25:57
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TORNATO da una 3 giorni in cui ho avuto l'occasione di fare un corso accelerato di ski man, ho dei dubbi che spero mi aiutiate a chiarire
1) dovendo riparare in danno di una pietra su lamina (nulla di gravissimo) ho dovuto usare la viala 8" ora il lavoro l'ho fatto ma non mi è chiaro se questa lima ha una direzione preferenziale oppure è lo stesso da ambo i sensi.........infine quando si lavora con queste lime che asportano è del tutto indifferente tirarla dalla punta alla coda o viceversa?
2) candelette: anche qui per eliminare una scalfitura nella soletta ho usato la candeletta: appena la colavo rimuovevo subito il materiale in eccesso...............è corretto oppure è meglio aspettare?
in questo modo ho notato che la scalfitura non si riempita del tutto mi sembra quasi che il materiale della candeletta solidificando si sia ritirato.......è possibile?
3) infine nonostante abbia sciolinato ogni 2 sciate ho notato che sulla soletta sono presenti delle righe sottilissime biancastre: non penso sia dovuto all'abrasione della soletta sulla neve (non c'era neve durissima)ma mi chiedo quale ne sia la causa; infine per eliminare tutte le microrigature (impercepibili al tatto) ma visibili sulla soletta che di sicuro danno un fastidio solo estetico non esiste alcun metodo oltre la spianatura?????? è così bello avere la soletta tutta bella nera e liscia
grazie 1000
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Voglio il Siberian Polar Express Livigno miglior posto al mondo....per fare il pieno di benzina. |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37292 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 09:03:16
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Ciao Pcaimi 1)Le lime hanno un "verso" prova sull'unghia per capire. E'indifferente dalla coda alla punta o viceversa,anche perchè quando lo sci è in morsa se non sei ambidestro,visto che la soletta per tirare la lima deve essere rivolta dalla parte opposta alla tua pancia,non puoi che farlo tirando una lamina in un verso e una nell'altro. 2)Lascia asciugare bene la candeletta il materiale in ecceso lo spatoli dopo. 3)Visto che ero a Bormio e c'era parecchio ghiaino in quella poca neve può essere che quelle righine bianche tu le abbia fatte su quei sassolini tanto maledetti anche per il filo.Bisognerebbe vederli,in ogni caso se la causa è quella verranno via quando spianerai lo sci. |
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mojo
Virata elementare
Marche
67 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 10:21:17
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per la sciolinatura mi affiderò ancora allo skiman ma per quanto riguarda le lamine(senza tuning) mi piacerebbe farmele da solo...quanto costano le diaface da 200 e 400? o basta solo quella da 200? |
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dada82
Cristiania
Piemonte
797 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 10:55:14
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@Pcaimi: quoto franz62 e aggiungo che, se non vuoi limarti le unghie, per capire il verso giusto basta che prendi la lima dal lato dove c'è quella specie di impugnatura e a quel punto considera che devi spingerla
quando torni indietro è meglio che la alzi in modo da non farla scorrere nella direzione in cui non "morde" se no alla lunga si rovina
@Mojo: su ebay le diaface le trovi a 13€..in giro normalmente è molto raro trovarle sotto i 20€ ..io piuttosto che 200 e 400 prenderei 200 e 600...con la 200 "sgrossi" (per modo di dire..visto che le diamantate portano via veramente poco materiale) e con la 600 lucidi...ma ce l'hai una squadretta con lo stesso angolo delle lamine dei tuoi sci? ..usarle a mano libera non è molto consigliabile, specie se si è alla prime armi
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Modificato da - dada82 in data 19 dic 2006 11:04:50 |
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mojo
Virata elementare
Marche
67 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 11:15:46
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no non ho la squadretta..e visto che sarebbe la prima volta che tocco le lamine credo sia indispensabile! la prendo a 90 la squadretta visto che gli sci non hanno il tuning? |
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dada82
Cristiania
Piemonte
797 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 11:34:06
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aspetta...mi sà che stai facendo un po' di confusione...prima di tutto mi sembra molto strano che i tuoi sci non abbiano tuning..da cosa lo deduci? se da quando ce li hai li hai portati almeno una volta in lab sicuramente avrai il tuning...magari non te l'hanno detto ma cmq lo fanno sempre...e cmq anche appena usciti di fabbrica difficilmente hanno tunig a 0°....e cmq il discorso tuning con la squadretta c'entra poco...le lamine a 90° che io sappia non si fanno mai...come minimo avrai almeno un angolo di 89° o + facilmente 88°...il problema è riuscire a misurarlo...per il tuning ci si riesce ad arrangiare abbastanza facilmente ma per l'angolo laterale è difficile se non si ha l'attrezzo apposito.. |
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mojo
Virata elementare
Marche
67 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 11:40:25
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eheheh di confusione ce n'è tanta! allora gli un paio sono nuovi ed un altro no. se in lab il tuning lo fanno sempre allora come lo misuro? in poche parole: che devo fare come prima cosa? |
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Carcentina
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
17601 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 12:03:47
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grazie dada quindi la monto nella squadretta in quel modo |
Voglio il Siberian Polar Express Livigno miglior posto al mondo....per fare il pieno di benzina. |
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dada82
Cristiania
Piemonte
797 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 14:11:49
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@mojo: premetto che il metodo che uso per cercare di misurare il tuning è al quanto empirico...però almeno ci si riesce a fare un idea di massima delll'entità di questo valore:
-per cominciare ti conviene appoggiare lo sci sulle morse o cmq fissarlo in modo che stia fermo e con la soletta rivolta verso l'alto.. -a questo punto prendi la spatola in metallo o qualsiasi cosa abbia uno spigolo "lavorato" e che quindi si possa considerare perfettamente piano...io ad esempio uso il la parte su cui sono segnate le misure sul calibro... -appoggia il calibro o la spatola sulla soletta nella zona della spatola (in quanto + larga, dopo capirai il perchè..), posizionaci dietro una lampada ...a questo punto dovresti vedere passare la luce solo nella zona delle lamine (sempre che tu abbia la soletta in piano)....la zona è quella che vedi cerchiata in rosso nella foto qua sotto..
-ora inclina il calibro finchè non vedrai più passare luce dalla zona della lamina
-lo scopo di tutto questo è misurare ad una certa distanza dalla lamina , di quanto si è alzato il calibro e di qui ricavarsi l'angolo del tuning...per farlo si può andare a occhio..oppure comprarsi da Norauto per pochi euro uno spessimetro (normalmente si utilizzano per misurare le distanze tra gli elettrodi delle candele..) oppure crearsene uno un po' grezzo tagliando a fettine una scheda telefonica...metodo che ho utilizzato io..sapendo che a 3 fettine corrisponde circa 1mm (vedi foto qua sotto)
-ora che hai uno "spessimetro" lo posizioni a circa 11.5cm dalla lamina che stai misurando (per questo è preferibile essere nella zona della spatola..) e per tentativi infili un certo numero di strisce tra soletta e calibro finchè non ti sembra che con quello spessore non passi + luce (nella foto ce ne sono molte solo per rendere meglio l'idea)
-adesso che sai il numero di strisce e che quindi conosci lo spessore in mm ti ricavi l'angolo di tuning da questa tabella
0.5° = 1mm di spessori = 3 strisce a 11.5cm dalla lamina 1.0° = 2mm di spessori = 6 strisce a 11.5cm dalla lamina 1.5° = 3mm di spessori = 9 strisce a 11.5cm dalla lamina
ovviamente le misure si possono anche fare + vicine alla lamina ma per forza di cose diventano meno precise, specie per gli 0.5°, e a quel punto come minimo bisogna comprarsi lo spessimetro in modo da valutare almeno i decimi...se si dimezza la distanza basta dimezzare il valore dello spessore...1° a 5.75cm corrisponderà a 1mm di spessore invece di 2 spero di essere stato abbastanza chiaro..ma come molte cose anche questa è più difficile da spiegare che da fare
PS: sono sicuro che esista in commercio qualche strumento per misurare il tuning e sicuramente sarà più preciso..ma considerando che se no ricordo male costa + di 50€ e che il tuning capita di doverlo misurare raramente ho preferito andare al risparmio e accontentarmi di una misura meno precisa |
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Modificato da - dada82 in data 19 dic 2006 14:22:26 |
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dada82
Cristiania
Piemonte
797 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 14:38:17
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cmq io inizierei a misurare il tuning..di li in avanti si può già escludere alcune angoli laterali...di sicuro non potrai avere un angolo laterale di 89° con un tuning di 1.5°perche avresti un angolo effettivo > di 90° che rende lo sci inguidabile, ecc.. rimane cmq indispensabile misurare l'angolo laterale...però per farlo serve lo strumento apposito oppure per arrangiarsi in modo alternativo bisogna avere almeno 2 o 3 squadrette con gli angoli più utilizzati (88 e 87 di sicuro...) fissarci sopra per esempio il solito raschietto in metallo con la pinzetta (per intenderci lo si mette come se fosse una lima), e poi si "confronta" con la lamina...il problema e che, con quello che costano delle squadrette buone, si fa prima a prendere l'aggeggio di cui sopra che se non sbaglio costa attorno ai 40 euro |
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mojo
Virata elementare
Marche
67 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 14:57:16
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allora procedo con questo metodo empirico e sopratutto..grazie mille per il tempo che ti ho fatto perdere tra foto e spiegazione..veramente grazie! |
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franky
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
21852 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 21:03:46
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@dada sei un mito! ora corro in garage a misurare |
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giò
Sono Azzurro di Sci
6274 Messaggi |
Inserito il - 19 dic 2006 : 21:47:03
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Paolo, quando vai di candeletta ti conviene far colare la goccia nel buco e poi pressarla con la spatola di metallo quando è ancora calda. In questo modo va a tappare per bene il buco, aspetta che si freddi e poi asporti il materiale in eccesso. |
giò
VPAH
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