St. Caterina: Nina Loeseth guida lo slalom
di Vittorio Savio
La norvegese Nina Loeseth chiude al comando la prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva, recupero di quello annullato a Zagabria per assenza di neve. La 26enne nordica è abile a sfruttare il pettorale nr. 1, favorito oggi su questo tipo di neve, conclude con il tempo di 58.70, precedendo di soli 25 centesimi la sorprendente 21enne elvetica Charlotte Chable (pettorale 28) e di 33 centesimi Sarka Strachova. Quarta a 60 centesimi la svizzera Michelle Gisin, quest'ultima di un solo centesimo più veloce dell'austriaca Carmen Thalmann (5/a).
Seguono in graduatoria nelle top10, tutte molto vicine, Nastasia Noens 6/a a +0.62, Michaela Kirchgasser 7/a (+0.69), la francese Anne-Shopie Barthet 8/a (+0.84), Maria Pietilae-Holmner (9/a +0.93) e la leader della graduatoria di specialità Frida Hansdotter (10/a +0.97), oggi leggermente non a suo agio su questo tracciato lungo, leggermente sonnolento causa l'assenza di cambi di ritmo degni di nota e di particolari pendenze.
Uno slalom che purtroppo perde subito una delle possibili protagoniste, la slovacca Petra Vlhova ad interrompere così una serie di risultati positivi ottenuti fino ad oggi. A farle compagnia, dopo poche porte dal via, anche la nostra Chiara Costazza. La 31enne poliziotta trentina butta così al vento la possibilità di un buon risultato sulle nevi di casa. Percorre qualche porta in più Irene Curtoni, ma la sostanza non cambia: fuori anche lei dopo l'ottimo ottavo posto di Lienz di qualche giorno fa, con la scusante di essere reduce dai postumi influenzali come altre azzurre. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg in ritardo però di oltre 2 secondi e mezzo.
Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport).