Le azzurre verso Are, esordio Sosio in slalom
di Vittorio Savio
Il circo rosa è rientrato già da ieri in Europa per le prossime tappe. Una parte della squadra è già giunta lunedì sulle nevi di Are in Svezia direttamente da Lake Louise, mentre le atlete ritornate la scorsa settimana sono in allenamento in questi giorni a San Vigilio di Marebbe-Passo Furcia e partiranno domani, giovedì 10 dicembre, per la Scandinavia. Qualche problema nel trasferimento dal Canada, via Francoforte per i bagagli di diverse atlete che erano andati smarriti, ma già ieri sono giunti per fortuna a destinazione.
Ad Are sabato 12 si disputa il terzo gigante stagionale (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30), seguito domenica 13 dicembre dal secondo slalom (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).
La gara fra le porte larghe vedrà al via Federica Brignone (leader della classifica di specialità), Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicole Agnelli e Karoline Pichler, mentre in slalom toccherà a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nicole Agnelli e alla novità Federica Sosio, diciannovenne bormina dell'Esercito che l'anno passato vinse l'oro in super-g ai Mondiali juniores di Hafjell. La valtellinese avrebbe già dovuto esordire quest'anno - lo aveva però già fatto lo scorso anno a Maribor - nello slalom di Levi a metà novembre che fu però cancellato a causa della mancanza di neve.
La pista svedese evoca buoni ricordi in Coppa del mondo alla squadra italiana, salita sul podio complessivamente in tredici occasioni nella storia, anche se mai sul gradino più alto. Nadia Fanchini si è piazzata due volte seconda nel 2009 (supergigante) e 2014 gigante, Federica Brignone fu seconda in gigante nel 2012, Manuela Moelgg terza in gigante nel 2009, Lucia Recchia terza in supergigante nel 2005, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza in gigante nel 2003, Isolde Kostner seconda in discesa nel 2001 e terza in discesa nel 1995 e 2002, infine Deborah Compagnoni si piazzò seconda nel 1993 e terza nel 1995 in gigante e terza in super-g nel 1993.
Fonte: Fisi.org