Lindsey Vonn si confessa al New York Times
di Matteo Pavesi
Sono stati insieme più o meno per tre anni, fino a maggio di quest'anno: Lindsey Vonn e Tiger Woods sono stati una coppia chiaccheratissima, in particolare negli USA. Nel corso della loro relazione hanno lottato contro i rispettivi infortuni, sostenendosi a vicenda e tornando poi a primeggiare nei rispettivi sport.
In passato più volte Lindsey ha sottolineato come l'essere entrambi sportivi di alto livello abbia aiutato la relazione, perchè entrambi consci dei problemi e dei vincoli che il loro status comporta, e di essere stati capaci di motivarsi a vicenda.
Eppure qualcosa non ha funzionato ed è la stessa campionessa americana a tornare sull'argomento in una lunga intervista concessa al New York Times e pubblicata sabato 14, dove confessa che intraprendere una relazione con Woods due mesi dopo il divorzio (più o meno a gennaio / marzo del 2013) è stato forse troppo affrettato: "Thomas è stato il mio primo fidanzato, per cui non avevo molta esperienza nelle relazioni. Avere una relazione subito dopo il divorzio non è stata probabilmente la più saggia delle mosse. Ma non rimpiango niente: ho amato Tiger e ho passato tre anni bellissimi con lui. Un'esperienza che mi ha anche insegnato molto. In ogni relazione impari a capire cosa hai bisogno e cosa cerchi in un partner."
Mettendo da parte il privato Lindsey ha parlato degli infortuni subiti negli ultimi due anni, il lavoro per tornare in pista, la grande delusione di dover rinunciare alle Olimpiadi di Sochi.
Dopo aver rinunciato a Soelden, avendo rimesso gli sci ai piedi soltanto due giorni prima, Lindsey è ora pronta per affrontare la prima gara della sua stagione, il gigante di Aspen, ma sopratutto le prime gare veloci di Lake Louise, suo territorio di caccia preferito.
Tutt'altro che sazia di vittorie Lindsey vuole arrivare alle Olimpiadi 2018 e lasciare il segno: a quel punto potrebbe essere vicina ad un record considerato imbattibile, le 86 vittorie di Ingemar Stenmark "Sarebbe incredibile, e se dovessi arrivarci vicino potrei anche non ritirarmi tra tre anni...mi piace pianificare, ma le cose non sono sempre prevedibili!"
A sottolineare la fame della campionessa un ultimo aneddoto raccolto da Bill Pennington: lo scorso anno Lindsey si è spostata in una nuova casa a Vail, la prima acquistata dopo molti anni in residence. Ha subito fatto preparare due grandi vetrine per i suoi numerosi trofei, sopra al caminetto in salotto.
"Gli operai hanno misurato lo spazio e mi han detto che ci sarebbe stato spazio per 17/19 sfere di cristallo (al momento ne ha vinte 17, ndr), ma che avrebbero potuto costruire un altro ripiano per arrivare fino a 23/24...Gli ho detto subito di aggiungerlo!"