Bode Miller conferma anno sabbatico
di Matteo Pavesi
La Miller-e-head-si-separano-indizi-di-ritiro.asp" target="_blank">separazione con Head era un indizio chiaro: intervistato ieri dalla agenzia Associated Press, Bode Miller ha confermato che non scenderà in pista per tutta la stagione 2015/2016, si prenderà un anno sabbatico dedicandosi alla famiglia e ai cavalli Miller-anno-sabbatico.asp" target="_blank">(ha comprato recentemente un allevamento).
38 anni compiuti lunedì, Bode ha precisato che questo non è un ritiro, non ancora. Il cowboy di Franconia lascia una porta, una porticina, aperta, alle speranze dei fan di vederlo ancora disegnare traiettorie impossibili sui tracciati di Coppa del Mondo. Forse più che al mondo Bode sta parlando a sè stesso, alla sua voglia di non mollare mai il brivido della gara e della velocità, quella molla che lo ha sempre spinto a gareggiare, anche quando era in aperta polemica con il 'sistema' Coppa del Mondo.
E pur ribadendo che è "molto improbabile" che arrivi fino ai Giochi 2018, Bode ha sottolineato che gli piacerebbe gareggiare ancora, magari con i suoi figli al parterre, per condividere questa cosa con loro. E di sentirsi ancora perfettamente in forma, senza particolari problemi fisici.
A maggio la famiglia Miller si è allargata con l'arrivo di un bambino, il primo avuto dalla moglie Morgan Beck, e Bode sta passando la classica fase del "non sto dormendo di notte", ed è totalmente concentrato sulla famiglia per pensare di tornare ad occuparsi di sci. Il resto del tempo è dedicato al nuovo business dei cavalli, ovviamente da corsa, giusto per non perdere l'abitudine con la competizione.
L'infortunio dei Mondiali di Vail, durante il superg, è ormai un ricordo lontano, tanto che Bode ha confessato di aver sciato durante l'estate, sia in Europa che in Cile, senza problemi nè dolore. E dalle sue parole sembra che anche il dolore alla schiena, per cui era stato operato nel novembre scorso, non sia più ricomparso.
Dopo la separazione con Head, Bode è diventato testimonial di Bomber Ski (che a fine settembre ha annunciato di aver girato in Cile uno spot con un grandissimo testimonial), una società con sede a New York ma con laboratorio in Italia.
Miller continuerà? Risponde lui stesso così: "Non ho ancora deciso. Al momento, non è la cosa più probabile. Ma non si sa mai. Mi sto occupando di tante cose e la famiglia è la mia priorità. Vedremo se lo sci sarà compatibile con questo"
https://www.facebook.com/bomberski/posts/894717890616236">We just got back from Ski Portillo Chile a few weeks ago where we wrapped up filming a short film with Jalbert Productions featuring our new Global Brand Ambassador... More details to come, get excited.
Posted by Bomber Ski on Martedì 29 settembre 2015