Organizzatori di Are aiutano i profughi a Lesbo
di Vittorio Savio
Anche il mondo dello sci alpino e della coppa del mondo si sta attivando per l'emergenza profughi in Europa. La località svedese di Are, sede di una tappa della coppa del mondo e che nel 2019 ospiterà per la seconda volta nella sua storia il mondiale di sci alpino, si è attivata per andare in aiuto dei profughi, soprattutto siriani, approdati in questi mesi sull'isola greca di Lesbo.
In queste ore sono in partenza dalla Svezia con destinazione Grecia, vestiario ed in particolare giacche a vento del vestiario ufficiale del Comitato Organizzatore locale mai utilizzate in occasione delle tappe di coppa del mondo e peluche per i bambini, oltre ad altro vestiario di vario genere.
"Nessuno può fare tutto - hanno scritto su facebook gli organizzatori di Are - ma tutti possiamo fare qualcosa! Un gruppo di Are volerà quest'oggi alla volta della Grecia e di Lesbo per aiutare direttamente sul posto queste persone. Con l'aiuto dei nostri partner contribuiremo così con un po' di calore. Grazie per le vostre giacche e per tutti questi peluche".