Dopo aver saltato per infortunio l'edizione 2014 dei Giochi Olimpici, e dopo essere tornata a trionfare in Coppa del Mondo, Lindsey Vonn aveva dichiarato di voler attivare fino ai Giochi 2018 prima di chiudere la sua incredibile carriera.

A quell'appuntamento mancano ancora 3 anni, 1010 giorni per la precisione, e proprio oggi, a Seoul, la campionessa americana è stata nominata Ambasciatrice Internazionale dei Giochi, la prima non coreana.

Lindsey, nella foto con Yang-Ho Cho, presidente del Comitato Organizzatore, si è già messa al collo due medaglie olimpiche, un oro in discesa e un bronzo in superg e punta ovviamente a ripetersi e migliorarsi nel 2018.
L'ex fidanzata di Tiger Woods (è di questi giorni l'annuncio del loro allontanamento) è stata scelta non solo per i suoi meriti sportivi, ma anche per "...la sua determinazione e la sua partecipazione in attività culturali, artistiche e umanitarie. Per la sua fondazione a favore della sua comunità tramite una speciale attenzione per le giovani" come recita il comunicato ufficiale.

"Sono molto orgogliosa ed onorata di essere ambasciatrice dei Giochi Olimpici di PyeongChang 2018 - commenta la Vonn - finora la Corea ha fatto un gran percorso. Ieri abbiamo potuto visitare le località che ospiteranno lo sci alpino e tutto sta venendo molto bene. PyeongChang sta facendo un gran lavoro preparatorio, non vedo l'oro di provare le piste nei prossimi due anni e che arrivino le Olimpiadi"

Alpine Skier @lindseyvonn has been announced as the first non-Korean Honorary Ambassador for the #PyeongChang2018! pic.twitter.com/6CQfBvONUS

— PyeongChang 2018 (@2018PyeongChang) 6 Maggio 2015