Nadja Jnglin- Kamer chiude la carriera
di Matteo Pavesi
La velocista elvetica Nadja Kamer, ora signora Jnglin, ha annunciato di aver chiuso la carriera agonistica durante i Nazionali Elvetici in programma in questi giorni a St.Moritz.
Nadja, 28 anni di Svitto, 5 podi in Coppa del Mondo tra il gennaio 2010 e il dicembre 2012, ha dovuto spesso fare i conti con gli infortuni: l'ultimo lo scorso agosto, mentre in allenamento ad Ushuaia, una lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro che l'ha costretta ad interrompere la preparazione e ha condizionato un po' tutta la stagione. Infatti Nadja è tornata a gareggiare solo a metà a gennaio, a Cortina, indossando solo 5 pettorali e cogliendo comunque un ottimo 6/o tempo a St.Moritz.
Lo scorso anno era caduta a Garmisch lesionando la testa della tibia; nell'ottobre 2011 si era stirata il legamento del ginocchio sinistro giocando a pallavolo.
Nelle stagioni 2008 e 2009 la Kamer è salita al vertice della Coppa Europa (4/a e 2/a in generale) facendo il posto fisso in discesa e superg per la Coppa del Mondo, doveva aveva esordito 18enne nel gennaio 2005 a Santa Caterina.
Tre volte ha sfiorato la vittoria in Coppa del Mondo: ad Haus 2010, a Isere 2011 e a Garmisch 2012, e curiosamente in tutte e tre le occasioni è stata seconda solo a Lindsey Vonn.
Nel 2010 ha vinto nella stessa edizione i titoli nazionali in supercombinata, discesa e gigante.
Ha partecipato ai Giochi di Vancouver 2010 e ai Mondiali di Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015; a Schladming 2013, in discesa, è partita con il pettorale n.15 chiudendo al secondo posto provvisorio dietro Nadia Fanchini, poi Maria Riesch l'ha superata per 4 centesimi e infine Marion Rolland l'ha costretta ad accontentarsi della medaglia di legno.
"E' chiaro che mi sarebbe piaciuto avere nel palmares una vittoria in Coppa o una medaglia ai grandi eventi - ha dichiarato Nadja all'annuncio del ritiro - ma sono contenta di quello che ho conquistato. Quando ero giovane, molte persone non avrebbero mai immaginato che potessi fare una tale carriera. Ultimamente è diventato chiaro che non potevo pensare di alzarmi tutte le mattina e interrogarmi sullo stato delle mie ginocchia per capire se fossi stata in grado di fare quattro o sei giri di allenamenti, quando le altre ne facevano otto..."
Nel finale della stagione 2015 si è ritirata una buona fetta della velocità elvetica femminile: prima di Nadja avevano dato l'annuncio Marianne Abderhalden e la campionessa olimpica Dominique Gisin.