Dominique Gisin vola verso nuove avventure
di Matteo Pavesi
Una conferenza stampa all'aperto sulla neve, in compagnia di un altro 'oro' olimpico come Didier Defago, l'annuncio del ritiro e poi, indossati casco e occhiali, salire su un piccolo aereo e volare via...verso nuove avventure...
Così, volando nel cielo francese, Dominique Gisin ha deciso di chiudere la sua avventura nel Circo Rosa. L'anticipazione di domenica scorsa della Blick era dunque più che fondata, e negli ultimi giorni si sono aggiunti dettagli su feste, sorprese e conferenze stampe congiunte...
Rimane il fatto che fino a qualche settimana fa in pochi si aspettavano un annuncio del genere dalla 29enne di Engelberg, che proprio nel febbraio 2014, a Sochi, aveva raggiunto il punto più della carriera sportiva vincendo l'oro olimpico in discesa (a pari merito con Tina Maze).
Dominique ha debuttato in Coppa del Mondo nel dicembre 2005 in discesa, a Lake Louise: nella prima prova cronometrata della stagione, da esordiente, stupisce tutti con il miglior tempo, poi cade in gara e si rompe i legamenti, perdendo tutta la stagione.
La prima vera stagione di Coppa, 2006/2007, si apre con due 9/i posti in Val d'Isere e, a gennaio ad Altenmarkt, trova il primo podio in discesa, chiudendo al decimo posto della classifica di specialità. Nel 2009 sfiora il podio finale della discesa per un solo punto, grazie alle due vittorie di Altenmarkt e Cortina.
Nel complesso su 153 gare coglie 3 vittorie (2 discesa, 1 superg) e 4 podi.
Partecipa ai Mondiali 2007 (5/a in discesa), 2009, 2011 (4/a in superk), 2013 e 2015 (solo in gigante) e alle Olimpiadi di Vancouver e di Sochi, dove oltre all'oro in discesa è 5/a in superk e 10/a in gigante.
In 9 stagioni ad alto livello l'elvetica può 'vantare' un gran numero di infortuni: l'ultimo al piatto tibiale durante il superg di Cortina, a gennaio, che l'ha costretta a rinunciare alle prove veloci mondiali; prima ancora una frattura alla mano nel febbraio 2013 e nel gennaio 2012 una lesione al ginocchio sinistro, sempre a Cortina. Ad inizio 2010 cade ad Haus e finisce in ospedale per un'operazione al menisco, tornando in pista poche settimane dopo: era già all'ottavo infortunio alle ginocchia...A Tarvisio nel 2007 si ruppe i legamenti senza neanche cadere, all'atterraggio da un salto!
Oltre ad una grande atleta, il Circo Rosa perde una ragazza molto positiva, simpatica, sorridente, intelligente, apprezzata dai media e dalle altre atlete. Attiva sui social media, aggiornava periodicamente il suo blog in 4 lingue (tedesco, francese, inglese e italiano!) mostrando i suoi molteplici interessi.
"E' diventato sempre più difficile trovare la motivazione giusta per gli allenamenti - ha confessato Dominique, commossa - E' stato un viaggio pazzesco e fantastico, ora voglio concentrarmi sugli studi in fisica e sul brevetto di pilota!"