Jansrud:"Coppa è il trofeo più importante per me!"
di Matteo Pavesi
Dopo un lungo inverno da dominatore, Kjetil Jansrud emula il suo 'capitano' Aksel Lund Svindal (2013, 2014) vincendo la coppa di superg e quella di discesa, oltre ad assicurarsi la vittoria anche nell'ultima discesa: "E' fantastico! Di solito solo molto calmo prima della gara, non sento molto lo stress, ma oggi è stata la prima gara della stagione dove ho sentito un po' di pressione, e ho dovuto lavorarci su prima del via, perchè sapevo che i 20 punti di vantaggio su Hannes erano pochi e che lui è in gran forma....ma è una bellissima sensazione avercela fatta - ha dichiarato il norvegese dopo la vittoria - Vincere la coppa di specialità e vincere la gara è fantastico e mi sto godendo il momento!"
E aggiunge: "vincere alle Olimpiadi è bellissimo, ma quando stringe la Coppa sai che sei stato il migliore lungo tutta la stagione e dal punto di vista dello sport per me è il trofeo più importante che potessi vincere"
Sulla Generale non è cambiato l'atteggiamento del campione norvegese: "Una vittoria domani potrebbe portarmi in testa ma Marcel avrebbe comunque due gare in cui fare benissimo, per cui so che è molto difficile ma lotterò fino alla fine. Per cui cercherò di essere veloce domani e fare del mio meglio in gigante...e vedere cosa succede..."
Didier Defago, che domani in superg correrà la 402/a e ultima gara di Coppa del Mondo, suggella una straordinaria e lunga carriera con il podio: "Il mio obiettivo per questa tappa era di salire sul podio ed è una bellissima sensazioni. Sono molto felice e ora mi godo questo giorno e tutte le emozioni. Qui ci sono i miei amici e la mia famiglia per cui è un finale fantastico per me."
Reichelt infine si è detto molto soddisfatto per la sua stagione e per il secondo posto finale: "dopo l'intervento dello scorso anno sono contento per come mi sono preparato e sono orgoglioso di quel che ho fatto."
Per il secondo anno consecutivo Hannes chiude alle spalle di un norvegese: nel 2014 Svindal (570 punti contro 360) e ora Jansrud (605 punti contro 511)
Nonostante la bellissima stagione Dominik Paris chiude con l'amaro in bocca: il 22/o tempo di oggi vale zero punti, e così Hannes Reichelt e Guillermo Fayed lo sorpassano in classifica di specialità, lasciandolo al quarto posto per soli tre punti.
"Ero motivato per fare bene ma purtroppo non ho sciato per nulla bene - analizza Dominik con l'ufficio stampa FISI - ho sbagliato qualche linea di troppo e su questa pista si perde subito tempo prezioso senza recuperarne. La stagione è andata bene, non posso certo lamentarmi. Probabilmente in discesa sono stato un po' altalenante nella seconda parte. Adesso penso a chiudere nel migliore dei modi il supergigante dove quest'anno ho compiuto importanti passi in avanti, da settimana prossima penseremo a programmare la prossima annata."
Su 10 gare Dominik ha conquistato un secondo posto a Kitzbuehel, due terzi a Santa Caterina e Val Gardena, quarto a Beaver Creek e Lake Louise, quinto a Garmisch, nono a Kvitfjell, 19/o a Wengen, 22/o a Meribel mentre non ha chiuso la prova di Saalbach.