Bansko: La gioia di Anna, l'amarezza di Lindsey
di Matteo Pavesi
La Coppa del Mondo edizione 2015 è ormai nella sua fase finale e, come spesso capita in questo periodo, ogni gara diventa determinante per dare un senso a tutta la stagione.
Con tre vittorie nelle ultime tre gare di Coppa, 5 nelle ultime 7 se consideriamo anche i Mondiali, Anna Fenninger è l'atleta più in forma al momento, e gara dopo gara sta rosicchiando punti alla slovena Tina Maze, per un finale di stagione che si annuncia estremamente avvincente.
Due vittorie in due giorni non possono che far sorridere la bella Anna: "oggi è stata una giornata fantastica - la sua dichiarazione raccolta dalla FIS - il tracciato era difficile e tecnico e dunque adatto a me. Il fondo era duro e si sentiva la neve sotto gli sci. E' una cosa nuova per me vincere due giorni di fila in due discipline diverse. Ieri è stato speciale per via della manche di slalom. Ed è ovviamente bello vincere ancora in superg perchè ho due medaglie da difendere ma finora ne avevo vinto uno solo in Coppa. Sì Tina ora è vicina, ma non so se sarà possibile vincere. Devo provare ad andare avanti così e vedere che succede."
Dopo il pessimo weekend 'casalingo' di Maribor, Tina Maze ritrova il sorriso con due secondi posti che da una parte accrescono il bottino della sua straordinaria carriera, dall'altra possono essere visti come 40 punti persi sulla rivale: "Nelle precedenti tre gare di Coppa avevo fatto 0 punti (superg a St.Moritz, slalom e gigante a Maribor, ndr) - dichiara la slovena - dunque sono felice di aver fatto punti in questi giorni. Salire sul podio era importante anche per la fiducia. Ora mi sento bene e sono felice. La lotta con Anna? Avere una disciplina in più aiuta, ma è facile perdere punti. Ora devo essere veloce e alla fine vedremo come va!"
Alle spalle delle due troviamo Lindsey Vonn, che perde la leadership della classifica di superg: "Sono felice della mia gara gara, ho fatto alcuni errori nella parte alta, ma ho sciato bene in fondo e recuperato un po'. La neve era ottima, gli organizzatori hanno fatto un gran lavoro sul tracciato. Anna sta sciando molto bene, Garmisch è un pendio che conosco molto bene, devo fare una gran gara, così come alle Finali". Sabato la campionessa del Minnesota non aveva lesinato critiche alla FIS e dunque al World Cup Race Director Atle Skaardal, per non aver dato la massima priorità alla sicurezza delle atlete dopo il superg di domenica, valevole come prima manche della combinata.
Lindsey è scesa in pista con la nebbia, accusando due secondi e mezzo da Anna Fenninger, e decidendo poi di rinunciare allo slalom.
Del resto Lindsey non ha, giustamente, dimenticato il contestatissimo superg dei Mondiali di Schladming 2013, quando dopo numerosi rinvii le atlete sono scese in pista in condizioni difficili: la caduta e il conseguente infortunio sono costati tantissimo alla ex signora Vonn, che dovette rinunciare al finale di stagione e poi, per una ricaduta, alle Olimpiadi di Sochi 2014.
"Semplicemente voglio assicurarmi di poter salvaguardare il mio corpo e le mie ginocchia perchè voglio gareggiare fino alla prossima Olimpiade - aveva dichiarato ieri Lindsey - Oggi (domenica, ndr) il mio obiettivo era arrivare in fondo e usare la manche come allenamento per domani. Ma guardiamo avanti, voglio provare a vincere il titolo in discesa e superg. Questi sono i miei grandi obiettivi della stagione."
Secondo quanto riporta skionline.ch anche Nicole Hosp avrebbe criticato gli organizzatori per non aver preparato la pista all'altezza degli standard di Coppa del Mondo e la FIS per aver permesso tutto questo.