Vail2015: Fenninger guida gigante, 8/a Bassino
di Vittorio Savio
E' di Anna Fenninger il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile ai Mondiali di sci alpino a Beaver Creek. L'austriaca con la sua inconfondibile eleganza chiude con il tempo di 1.08.98 e scava già un solco profondo tra se e le altre. La seconda in classifica provvisoria è la compagna di squadra Mikaela Kirchgasser in ritardo di 81 centesimi. terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby, ma accusa già un ritardo di 90 centesimi, mentre Tina Maze, nonostante la tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi , è solo quarta e paga +1.10 dall'amica-rivale Fenninger.
Quinta è Tina Weirather del Liechtenstein (+1.35) a precedere la svedese Marie Pietilae-Holmner (6/a a +1.65) e la sorprendente francese Taina Barioz (+1.52). Ottava è la prima delle azzurre, l'esordiente 18enne Marta Bassino. La piemontese con una sciata pulitissima e leggera riesce al suo primo mondiale senior ad inserirsi tra le top10 concludendo un centesimo dietro alla francese. "Contenta e sorpresa - le prime parole della giovane azzurra - mi sono sentita bene in pista e mi sono divertita. Sono andata lunga in alcune porte, ma quando vado lunga è perchè sono veloce. Attaccherò anche nella seconda ".
Nona è la svedese Sarah Hector (+1.69), mentre 10/a è la norvegese Nina Loseth. L'idolo di casa Mikaela Shiffrin, apparsa meno pimpante rispetto al solito, paga un ritardo consistente (+1.72) ed è solo 13/a, mentre Lindsey Vonn dopo un grave errore a metà pista - intraversata - è fuori dai giochi per una medaglia.
Le altre azzurre deludono un po': la veterana Manuela Moelgg è 15/a a oltre due secondi (+2.20), a seguire in 16/a piazza la compagna di squadra Nadia Fanchini (+2.32). "Sono partita per dare il massimo - la prima dichiarazione al traguardo della bresciana - Non mi spiego come mai sia andata così male. Ce l'ho messa tutta...cercherò di tirare fuori tutto nella seconda. Ho fatto una prova per andar forte e...non è andata. E' il mio peggior mondiale in assoluto. Bisogna andare avanti e lavorare. Mi sono impegnata, ho dato il massimo ma non basta".
Fuori dopo un grave errore a metà tracciato, invece Federica Brignone, la più accreditata nel clan azzurro per una ipotetica medaglia. Stesso punto dove prima avevano pagato dazio anche altre due favorite della vigilia come l'austriaca Eva Maria Brem e la ticinese Lara Gut. L'elvetica così commenta il suo errore: "Su quel dosso ho visto la gara di Anna e ho provato a prenderlo più stretto, pensavo di saltare meno, e invece sono uscita".
Pista non barrata, ma con fondo duro grazie alle temperature scese fino a -10 nella notte.
Seconda manche tracciata da un altro italiano, Christian Thoma, in programma alle ore 14.15 locali, le 22.15 in Italia (diretta su Raisport2 ed Eurosport1).