Vail 2015: Hirscher oro in combinata.Paris 10/o
di Matteo Pavesi
Marcel Hirscher è il nuovo campione del mondo di combinata alpina, avendo chiuso la manche di discesa e slalom con il miglior tempo, in 2:36.10. Marcel, che fino a ieri dichiarava di 'non avere chance di medaglia' deve ringraziare la sua classe tra i rapid gates, ma anche e soprattutto la sua buona stella che oggi gli ha permesso di ripartire per primo nello slalom.
Marcel può ringraziare i 6 centesimi sul russo Trikhichev ma soprattutto l'assenza del ceco Bank, che nonostante il pauroso volo sul salto finale (è in ospedale, due punti di sutura sotto l'occhio, una caviglia slogata, trauma cranico, ma complessivamente sta bene) ha tagliato il traguardo privo di coscienza con un tempo inferiore al suo...sta di fatto che il campione austriaco è potuto ripartire per primo nella manche della sua disciplina, ha trovato una pista in perfette condizioni e ha fatto la sua manche, aspettando poi gli avversari. In primis il detentore Ted Ligety che, partito dopo di lui, chiude con 30 centesimi di ritardo. Sembra che i due abbiano fatto una gara buona ma non eccezionale, e invece uno dopo l'altro tutti gli avversari scivolano alle loro spalle. Pinturault è uno dei favoriti, ma in slalom perde troppo tempo e alla fine sarà quinto a 4 decimi.
L'austriaco Romed Baumann si ricorda dei podi conquistati in CdM e si inserisce al terzo posto, sognando di ripetere il bronzo di Schladming, ma bisogna fare ancora i conti con Kjetil Jansrud. Il Norvegese perde progressivamente tutto il vantaggio, ma la sua azione è comunque discreta e basta per andare a cogliere uno stupendo argento a 19 centesimi da Hirscher.
Era venuto per dominare in superg e discesa, e invece la medaglia arriva proprio dalla combinata alpina...forse Kjetil si sarà ricordato che conquistò il suo miglior risultato in carriera in slalom, un bel quarto posto, proprio a Beaver Creek, quasi 10 anni fa.
Dopo una stagione non esaltante Ted Ligety vince meritatamente il bronzo e aggiunge un'altra medaglia al bottino USA: lo hanno già scritto e raccontato un po' tutti ma giova ripetere che gli atleti a stelle e strisce si esaltano quando ci sono le medaglie in palio e ancor di più se giocano in casa, ed ecco il risultato.
Completano la top10 Carlo Janka 6/o, Andreas Romar 7/o, Aleksander Aamodt Kilde 8/o, Thomas Mermillod-Blondin 9/o e Dominik Paris 10/o.
'Domme' esulta al traguardo per una manche di slalom davvero convincente (12/o il suo parziale) che da una parte fa ben sperare per il futuro in questa disciplina, e dall'altra aumenta il rammarico per il ritardo accumulato nella manche di discesa. I nostri sono partiti come fossero battuti in partenza, mentre il tempo dimostra che il podio non sarebbe stato un'utopia per Paris, con un tempo vicino a quello di Jansrud in discesa.
"Voglio dimenticare presto questo mondiale, questa manche di slalom è la migliore gara della settimana! Dovevo sfruttare meglio la manche di discesa, dove sono più bravo. Anche oggi ho sbagliato l'ingresso sul ripido, lo stesso errore di ieri."
Innerhofer, 18/o posto finale a +2.20, regge bene fino all'ultimo cambio di pendenza, dove non riesce a cambiare passo: "E' difficile andar forte in slalom senza allenamento - confessa il campione di Gais - . Non sono venuto al Mondiale a fare il turista, ho intenzione di fare l'atleta di alto livello ancora a lungo e quindi ci vogliono risultati. Qui sono stati scarsi. Devo allenarmi più e meglio e con maggior continuità. Non è possibile che io vada bene solo dove ci sono le 'mie' condizioni. So cosa devo fare in primavera..."
Si chiude con la combinata alpina la settimana della velocità maschile; domani in programma la gara femminile, manche di discesa in diretta alle 18 su Raisport2 / Eurosport.