Oggi il super-g iridato uomini con incognita neve
di Vittorio Savio
Archiviata la prima gara di questo mondiale di sci alpino, il super-g donne con la vittoria di Anna Fenninger, ora è la volta degli uomini scendere in pista per la loro prima gara.
Quest'oggi sulla "Birds of Prey" il gotha della velocità si darà appuntamento per conquistare il titolo di campione del mondo, titolo detenuto dal padrone di casa Ted Ligety. Come ieri il meteo potrebbe metterci lo zampino anche oggi. Gli organizzatori secondo le previsioni dei loro esperti prevedono fino a circa 15 cm di neve fresca questa notte ed è già stata predisposta una partenza di riserva più in basso, come già accaduto ieri con la gara delle donne. Dopo questa nevicata un'area di alta pressione proveniente dalla California dovrebbe stabilizzare il tempo sulle montagne del Colorado a partire da domani e fino a lunedì prossimo.
Torniamo però alla gara di oggi molti i favoriti della vigilia che andranno a caccia delle tre medaglie del podio. In pole position naturalmente il dominatore fino ad oggi della velocità, il norvegese Kjetil Jansrud. In questa stagione il norvegese ha collezionato due vittorie in questa specialità e proprio qui a dicembre, nelle pre-mondiali, fu secondo in super-g. Le altre nazioni non staranno però alla finestra con Francia, Austria, Svizzera e Italia a cercare di fare lo sgambetto a Jansrud. in casa Francia Adrien Theaux e Alexis Pinturault sono tra i possibili protagonisti, ma è l'Austria che può fare paura con Hannes Reichelt, il più in forma del "Wunder Team", e Matthias Mayer,che potranno sfruttare la tracciatura del proprio tecnico Winkler e l'entusiasmo dopo aver rotto il ghiaccio a questo mondiale, ieri, con la Fenninger.
L'Italia si affida, invece, a Dominik Paris, l'unico vero nostro candidato ad una medaglia visti i risultati ottenuti quest'anno. "Dipenderà molto dalla tracciatura. Se girerà molto, sarà più difficile da sciare su questo tipo di neve - spiega il forestale della Val d'Ultimo - Però, tutto potrebbe cambiare. Se gli organizzatori riusciranno a pulire bene la pista sarà tutto diverso. Solo sui piani potrebbero rimanere un po' di buchi. Noto che c'è attenzione su di me, ma non mi crea nessun problema. Io sono concentrato su quello che devo fare e non penso agli altri. Il momento importante è sempre la gara. Io, in quel momento, metto tutto me stesso, tutto il mio coraggio. Rischio anche di cadere, o di fare un errore grande come una casa. Se va bene meglio, se va male pazienza". E poi c'è l'oggetto misterioso Christof Innerhofer, alle prese con i problemi alla schiena che lo tormentano, ma capace di imprese quando arrivano le gare che contano. "Affronto questa gara con la massima serenità, anzi sono anche più tranquillo che in Coppa perché so che qui conta solo il podio - dichiara l'altoatesino - Il mio obiettivo è provarci, senza voler strafare. Questa pista la conosco bene, ed è pericoloso se si vuole strafare, soprattutto nella parte alta del percorso, dove è molto ripido. Bisogna rischiare per arrivare ad un risultato importante, ma rischiare usando la testa, visto che qui si parte subito a tutta". A completare il quartetto con possibilità di medaglie anche Werner Heel e Matteo Marsaglia, non sia mai che anche il loro giorno sia arrivato. C'è attesa anche per il ritorno alle competizioni di Aksel Lund Svindal e Bode Miller, vedremo i due cosa sapranno fare.
Appuntamento per il via alle ore 19.00 in Italia (le 11.00 a Vail) con diretta tv su Raisport2 ed Eurosport1.