Slalom Wengen: guida Hargin davanti a Gross
di Matteo Pavesi
Lo svedese Mattias Hargin ha fatto segnare il miglior tempo dopo la prima manche dello slalom speciale di Wengen sulla Maennlichen/Jungfrau chiudendo la frazione in 54.80, sotto una fitta nevicata. Pettorale n.6, lo svedese è un po' a sorpresa in testa alla classifica, perchè pur essendo tra i migliori interpreti della specialità può vantare solo 3 podi in carriera, l'ultimo a Val Isere 2013. Quel giorno vinse Mario Matt e fu l'ultima volta che Marcel Hirscher sbagliò durante la prima manche, inforcando: proprio come questa mattina, con il campione austriaco fuori dopo due terzi di gara mentre viaggiava con 1"2 su Thaler, primo a scendere.
Secondo tempo per un carichissimo Stefano Gross, ancora euforico per la vittoria di Adelboden: il fassano è a soli 14 centesimi da Hargin, ed è pronto a lottare per il podio finale, insieme con Kristoffersen, terzo a +32 centesimi.
Quarto e quinto tempo per i tedeschi Dopfer e Neureuther, staccati di 54 e 55 centesimi, entrambi alla ricerca di punti per accorciare la distanza da Hirscher in classifica di specialità.
Seguono il "solito" Khoroshilov, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Patrick Thaler, 9/o. Il carabiniere della Val Sarentino oggi è stato un po' sfortunato a pescare il pettorale n.1.
Dopo i primi 30 atleti, Manfred Moelgg ha il 23/o e penultimo tempo, con +3.09 di distacco, e difficilmente il campione marebbano riuscirà a qualificarsi per la seconda manche, troppo il ritardo accumulato soprattutto nella seconda parte di manche. Purtroppo esce dopo poche porte Giuliano Razzoli, forse tradito da un rimbalzo di un palo sullo sci.
Devono ancora scendere Riccardo Tonetti con il n.45, Adam Peraudo m.65 e Cristian Deville n.66.
Seconda manche in programma alle 13.30.
aggiornamento: a conclusione della prima manche si qualificano Manfred Moelgg 25/o e Cristian Deville, 27/o tempo e bravissimo a centrare il risultato con il pettorale n.66. Saltano Adam Peraudo e Riccardo Tonetti.