Tragedia a Soelden, morti due giovani Us Ski Team
di Vittorio Savio
Tragedia a Soelden. Due giovani promesse della squadra americana di sci alpino sono rimasti vittima oggi travolti da una slavina sul ghiacciaio del Rettenbach.
Si tratta del 20enne Ronald Berlack di Franconia, la stessa cittadina di cui e nativo Bode Miller, e del 19enne Bryce Astle di Salt Lake City, entrambi facenti parte della squadra "C" dell'Us Ski Team, in allenamento sul ghiacciaio tirolese, quartier generale europeo della squadra statunitense. I due sono stati travolti, insieme ad un gruppo di altri quattro compagni, rimasti per fortuna incolumi, da una slavina che si è abbattuta al loro passaggio in una stradina di collegamento tra le piste in un canalone. Come ha riferito Patrick Riml, capo allenatore della squadra statunitense, ci sono voluti oltre 45 minuti per estrarre da sotto quattro metri di neve i corpi dei due sfortunati atleti e purtroppo per loro non c'è stato più nulla da fare.
La notizia è giunta immediatamente a Zagabria dove la squadra maschile e femminile è impegnata nella tappa di coppa del mondo. Sasha Rearick, capo allenatore degli uomini, ha immediatamente informato i suoi atleti della tragica notizia ed è partito per Soelden per stare vicino al resto della squadra. "Vista la situazione - ha dichiarato Rearick - ho lasciato libertà ai nostri atleti di decidere se partecipare o meno allo slalom di domani. I ragazzi della squadra sono rimasti sconvolti dalla notizia anche perchè spesso si sono allenati insieme a loro e quindi è facile immaginare il loro attuale stato d'animo".
La notizia ha varcato immediatamente l'oceano Atlantico sconvolgendo anche tutto il quartier generale dei prossimi mondiali di Vail-Beaver Creek, in programma tra meno di un mese.
Da parte di tutta la redazione di Fantaski.it vanno alle famiglie delle due vittime e all'intera squadra statunitense il nostro profondo cordoglio per la scomparsa di queste due giovani speranze dello sci.