Futuro incerto per Bode Miller
di Matteo Pavesi
Venerdì 2 gennai Bode Miller ha indetto una conferenza stampa a Beaver Creek per parlare del suo stato di forma dopo l'operazione alla schiena e, più in generale, del suo futuro.
Come riporta il magazine americano skiracing.com, Bode non sa ancora se parteciperà alle classiche di gennaio, Wengen e Kitz, e ai Mondiali casalinghi di febbraio, nel qual caso potrebbe pensare seriamente a ritirarsi.
"Il programma atletico è stato rispettato e quello sulla neve sta andando avanti - dichiara Bode, che si è sottoposto ad un intervento delicato di microdiscectomia al disco lombare - L'operazione, rischiosa, è andata bene, da quel momento mi sono impegnato al massimo nel recupero, provando continuamente e muovervi nella zona di confine tra cercare di non sforzare troppo e mantenere un buon livello di allenamento."
Ora Bode è pronto per gareggiare, ma è anche in un momento delicato dove deve evitare qualunque ricaduta. Ha sciato per alcuni giorni in campo libero a Deer Valley due settimana fa e si allenato in gigante sul tracciato femminile di discesa di Beaver Creek.
"Il ritorno sulla neve a Deer Valley è andato bene, ma ieri ho capito che l'allenamento in gigante è stato troppo, devo valutare costantemente come mi sento e capire quando sto forzando troppo..."
Infine, sul suo futuro, il cowboy di Franconia è stato chiaro: "non ho bisogno di finire la carriera con i fuochi d'artificio, se le cose non vanno come devono, appenderò gli sci al chiodo. Se il mio corpo sta bene allora posso continuare a sciare. Ci sono tante cose da valutare, ma certo se non dovessi riuscire a rientrare in questa stagione...ho 37 anni e l'anno prossimo 38, il mio corpo ne ha passate...La possibilità di rimanere anche l'anno prossimo, e andare forte e vincere in Coppa, che è il motivo per cui tornerei, è un rischio e probabilmente non la scelta migliore."
Parole che spaventano tutti gli appassionati di sci e del Circo Bianca, un addio tante volte minacciato in passato, e per fortuna mai concretizzato, ma il tempo passa...